Archivi

Inquinamento del Rio Maillo: sono i liquami di un allevamento bovino. Il titolare denunciato da carabinieri forestali

7/5/2019 – L’improvvisa colorazione scura del Rio Maillo, un corso d’acqua dell’appennino reggiano che confluisce nel Tassobbio (a sua volta affluente dell’Enza) e la puzza insopportabile nella zona, hanno spinto alcuni cittadini a segnalare l’anomalia ai carabinieri forestali di Castelnovo Monti che unitamente ai colleghi della stazione forestale di Busana hanno immediatamente avviato gli accertamenti del caso:

Il rio Maillo inquinato dagli scarichi illegali di un allevamento

hanno presto scoperto che il grave episodio di inquinamento era dovuto agli sversamenti illeciti dei reflui zootecnici di un’azienda agricola. I carabinieri forestali hanno così denunciato alla Procura reggiana un agricoltore di 70 anni, chiamato a rispondere dei reati di immissione di rifiuti liquidi in acque superficiali, getto pericoloso di cose a causa delle molestie olfattive, maltrattamento di animali per gli effetti sulla fauna ittica, deturpamento di bellezze naturali e deterioramento di habitat in quanto trattasi di illeciti commessi in area protetta.

Lo scarico clandestino getta i reflui dell’allevamento nel Rio Maillo

I rifiuti finiva nel rio Maillo tramite tubazioni mobili da una vasca di stoccaggio di liquami di proprietà di un’azienda agricola del posto che alleva bovini. Accertati i fatti i carabinieri forestali hanno quindi proceduto, oltre che alla denuncia del titolare, al sequestro preventivo della tubazione, dei bocchettoni e delle valvole utilizzati per l’illecito sversamento.

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *