22/5/2019 – Il tasso Orlando, il magnifico albero di piazza Roversi ammazzato per le fisime degli uomani, perchè sradicato e reinstallato a pochi metri di distanza dai suoi fratelli, con i quali aveva trascorso in simbiosi decenni di vita, è stato portato via con un camion, dopo che per settimane i cittadini hanno assistito impotenti alla sua agonia e poi alla sua morte. Diventerà legna da ardere.
La fotografia del “funerale”, peraltro sbrigativo e senza riguardi, ha subito fatto il giro dei social.
Il tasso è stato subito sostituito con un’altra pianta più giovane, installata al suo posto mentre è ancora in piena attività il cantiere per la ristrutturazione della piazza del Cristo, nell’ambito del discusso progetto della passeggiata estense.
“Orlando non ce l’ha fatta, ha perso la sua lunga battaglia con il cemento, a dispetto dell’affetto con cui è stato ricoperto”, così la Gazzetta di Reggio in un articolo-epitaffio. Nessun accenno tuttavia al fatto che si tratta di una morte annunciata, di un’esecuzione sommaria dovuta a uno spostamento contro il quale erano insorti, inascoltati, i botanici e tanti cittadini. Una notizia che sarebbe bene non dimenticare.
Fantasmi in città
22/05/2019 alle 16:42
Simbolo della morte di una città, e della sensibilità dei cittadini ‘autorevoli’ che la governano.