19/4/2019 – Traffico di cuccioli dalla Slovacchia: scena muta davanti al giudice della donna di 29 anni nativa di Praga ritenuta l’organizzatrice del commercio illegale, e suo marito di 37 anni, originario di napoli. Entrambi vivono a Reggio. I due sono comparsi ieri davanti al Gip Dario De Luca per l’interrogatorio, difesi dagli avvocati Giulia Incerti del foro reggiano e Talita Zilli di Piacenza, ma si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. La donna, il marito e il padre di lei (originario della Repubblica Ceca ma domiciliato a Reggio, attualmente irreperibile) sono indagati per associazione a delinquere per frode in commercio, truffa, falsità in atti, maltrattamento di animali, e sono sottoposti al divieto di dimora in nove regioni e al divieto di espatrio.
Nell’operazione Crudelia – condotta dai carabinieri forestali e coordinata dal pm di Reggio Valentina Salvi – risultano indagate a vario titolo undici persone, che rivendevano gli animali portati dalla zona di Nitra in Slovacchia, e tra queste i titolari di due negozi di Piacenza e La Spezia e di un allevamento di Bergamo. Sequestrati nell’operazione 108 cani, di cui 45 cuccioli piccolissimi di razze pregiate, che si aggiungono ai 129 sequestrati dal 2017 nel corso dei controlli su strada.