29/4/2019 – Gli “stalli blu” del centro storico di Reggio Emilia non possono
essere toccati. Ogni riduzione di tariffa -per non parlare della
gratuita’- nelle aree limitrofe ai parcheggi Vittoria e Zucchi gestiti
dalla società Reggio Emilia Parcheggi, controllata da Filippo Lodetti Alliata, si scontrerebbe infatti con la
convenzione stipulata dalla societa’ con il Comune. La denuncia arriva
da Rossella Ognibene, candidata del Movimento 5 stelle a sindaco di
Reggio Emilia, che in un confronto tra i candidati
organizzato da Confcommercio nella sede provinciale di viale Timavo, spiega come in base alla convenzione “ogni modifica della sosta nelle zone vicine deve essere condivisa con Rep, che ha facolta’ di modificare o rescindere la convenzione, con conseguenze terrificanti per l’amministrazione”.
Un problema non semplice per la proposta degli stessi pentastellati, che nel loro programma hanno inserito i parcheggi gratuiti dalle 18.30 in favore dello shopping in centro.
“Cercheremo di portarla avanti- dice
Ognibene- ma ci scontreremo con questo blocco, che avevamo gia’
denunciato nel 2014, che deriva da una scelta molto poco lungimirante
del Comune”. Il meccanismo, se confermato, affosserebbe anche l’idea
di Rodolfo Bellentani, esponente del centro destra e “sostituto” al
dibattito del candidato sindaco Roberto Salati, la cui idea era quella
di sconti sulla sosta legati agli acquisti nei negozi.
“Servono
grandi operazioni choc: aperture notevoli di attivita’ commerciali,
abolizione della ztl e della tassa di occupazione del suolo pubblico e
riqualificare il mercato coperto, che per noi e’ il primo punto del
programma”, dice Bellentani. Poi si infervora sulle vetrine dei
negozi sfitti “che il Comune dovrebbe affittare alle attivita’
limitrofe per riempirle e renderle ‘pulsanti'” e, soprattutto sui
pilomat: “Hanno distrutto la citta’, dobbiamo ammettere che sono stati
un errore e come tali considerarli”, afferma Bellentani.
Cinzia Rubertelli, candidata sindaco di Allenza Civica vede il Comune come
“un direttore d’orchestra che detti armonia nel sistema commerciale,
ma ripartendo dal basso e dall’ascolto contro le troppe scelte calate
dall’alto”. “La citta’- aggiunge Rubertelli- ha tantissimi talenti ed
un blocco alla testa mentre il corpo lo vediamo sano un po’ per la
collocazione e un po’ per le infrastrutture come la stazione
Mediopadana”.
Persino Luca Vecchi, sindaco uscente e ricandidato col
sostegno del centrosinistra ammmette: “Sul centro storico penso
anch’io che ci sia una criticità, che non puo’ essere disconosciuta,
ma che non dipende solo da scelte fatte dall’amministrazione”. Per il
sindaco servono “operazioni di vasta scala con investimenti pubblico
privati, ad esempio nei complessi dell’ex carcere di San Tommaso e
dell’ex Opg”. Inoltre, “dalle prime settimane dopo le elezioni
convocheremo un tavolo permanente con gli attori interessati tra cui i
proprietari di negozi sfitti, per valutare incentivi economici per la
riapertura o per attivita’ commerciali temporanee”.
Vecchi preannuncia anche sostegno alle start up, pavimentazione delle piazze, piu’ eventi
in autunno e un nuovo bando per la riqualificazione delle facciate,
esteso anche alle vetrine. Dagli altri candidati sindaci,
infine, attacchi ai troppi centri commerciali che strangolano i
piccoli negozianti e giudizi negativi sull’arena spettacoli al
Campovolo. “Iniziativa privata- constata Rubertelli- su ormai cui il
dado è tratto”.
(FONTE: AGENZIA DIRE)