27/4/2019 – Sarà il reggiano Moris Ferretti il nuovo vicepresidente del gruppo Iren, al posto dell’avvocato Ettore Rocchi, che esce dal cda dopo quattro mandati. Nell’ultima giornata utile per la presentazione delle liste in vista dell’assemblea dei soci in programma il 22 maggio, i sindaci di Genova Ettore Bucci (maggior azionista), Luca Vecchi di Reggio Emilia e Chiara Appendino di Torino, riuniti come Comitato di sindacato dei soci pubblici Iren, hanno designato congiuntamente Renato Boero per la carica di Presidente e Moris Ferretti per la carica di Vice Presidente, confermando come previsto Massimiliano Bianco nella carica di amministratore delegato.
“I tre nominativi – si legge in una nota firmata dai tre sindaci diffusa oggi pomeriggio – andranno a comporre la più ampia lista di candidati amministratori espressione dei 90 soci pubblici di Iren, che sarà depositata nei termini previsti presso la sede della Società”.
Boero è attualmente l’a.d. di Enel Energia sostituirà l’attuale presidente Peveraro. Moris Ferretti, presidente Coopbox e manager del mondo cooperativo, già nel cda uscente e presidente della controllata Iren Mercato, viene confermato con un avanzamento al vertice, nella carica ricoperta sino ad oggi da Rocchi (destinato, secondo indiscrezioni, alla controllata Enel Energia).
Come già anticipato, in consiglio di amministrazione entrerà l’imprenditrice Francesca Grasselli.già presidente dei giovani industriali reggiani.
“Il principio che ha guidato la designazione dei vertici, avvenuta in un clima costruttivo e collaborativo- scrivono i tre sindaci del Patto – è stato quello di garantire le migliori condizioni per assicurare un ulteriore percorso di crescita della società negli anni a venire, avendo come obiettivo l’interesse delle comunità servite e dei territori sui quali opera il Gruppo, nella consapevolezza del ruolo svolto quotidianamente da Iren come fornitore di servizi essenziali e a valore aggiunto per la vita dei cittadini e delle significative ricadute socio-economiche generate sui propri territori.
Un ruolo fondamentale testimoniato anche dai numeri: 4 miliardi di euro di ricavi nel 2018, circa 8.000 dipendenti e 3 miliardi di euro di investimenti previsti sui propri territori entro il 2023; indicatori che fanno di Iren la 25esima azienda industriale italiana con un tasso di crescita significativamente superiore rispetto alla media nazionale”.
“Alla luce del percorso virtuoso intrapreso dal Gruppo nell’ultimo triennio concludono i sindaci – il Comitato esprime un sentito ringraziamento a tutti gli amministratori che, con passione e competenza, hanno reso possibile il raggiungimento di tali risultati e posto l’azienda nelle condizioni ottimali per proseguire il proprio percorso di crescita.
Antelope Cobbler
29/04/2019 alle 15:40
Reggio fucina di talenti, grandi manager che si fanno le ossa nelle coop (che fanno saltare, leggi Unipeg e Ccpl) ma che non finiscono mai sott’acqua. Anzi, volano sempre più in alto, su onde altissime grazie a piedi ben saldi su tessere di partiti che oggi non esistono più a livello nazionale. Ma noi siamo a Reggio.
Fausto Poli
30/04/2019 alle 22:28
Ma credo che Ferretti Le abbia fatte tutte. Ovvero sia andato in molte realta’ politicizzata. Penso sia una pedina e basta. Altri sono i burattinai.