20/4/2019 – Sparatoria al campo nomadi nella campagna di Correggio, in via Sinistra Tresinaro: è accaduto ieri sera, venerdì, e la storia è venuta a galla perchè un residente del campo , un uomo di 32 anni, si è presentato all’ospedale di Carpi con una ferita da arma da fuoco, fortunatamente non grave, a una gamba.
I medici del pronto soccorso hanno avvertito la polizia, immediatamente intervenuta sul posto con gli investigatori della Squadra Mobile di via Dante. Non è ancora stata trovata la pistola del ferimento, in compenso gli agenti hanno rinvenuto almeno cinque bossoli, segno che ieri sera il campo è stato teatro di una sparatoria in piena regola, si dice per ragioni di gelosia. E’ anche possibile che l’uomo arrivato in ospedale, e che abita in una delle roulotte all’inizio del campo, sia rimasto ferito da un proiettile vagante, e che i colpi fossero destinati a qualcun altro.
Le indagini continuano nel massimo riserbo. Nel campo di via Sinistra Tresinaro, in un terreno di proprietà del comune di Correggio, vivono una cinquantina di sinti suddivisi in una decina di famiglie.
La sindaca uscente di Correggio Ylenia Malavasi in una dichiarazione ha tracciato un parallelo col recente delitto del bar di Rondinara: “Gesti del genere in contesti così diversi fanno riflettere una volta in più sul tema della violenza famigliare e sulla facilità con cui si cerca di risolvere un problema mettendo mano alle armi”. Resta il fatto che, mentre a Rondinara l’assassino si è consegnato e i testimoni hanno parlato, al campo nomadi la consegna è quella del silenzio.