26/4/2019 – Nella mattinata di sabato 27 aprile si terrà, a Gattatico, una cerimonia di grande significato: sarà inaugurata una lapide sulla facciata della vecchia Caserma dei Carabinieri, situata in via Gennaroli, a ricordo dell’episodio del 9 settembre del ’43, quando i militari allora in servizio opposero una fiera resistenza ad un drappello tedesco che voleva requisire le armi in dotazione.
In questa scelta, vi è innanzitutto – spiegano i promotori – “la volontà di ricordare anche ai più giovani e ai nuovi residenti del comune un evento di grande rilevanza nella storia del nostro territorio e pienamente inserito nelle gloriose pagine della Resistenza dei militari italiani all’occupazione straniera; era perciò doveroso collocare un segno tangibile nel posto dove tale episodio avvenne. Inoltre, la recente progettazione di un percorso lungo la valle dell’Enza, da Vetto a Brescello, che collega idealmente una serie di luoghi legati alla Lotta di Liberazione rendeva necessario dare riconoscibilità ad un dei punti più rappresentativi di quelle vicende”.
Oggi si aggiunge anche una sorta di riparazione simbolica per quello che è accaduto a Modena il 25 aprile, dove le lapidi ai carabinieri caduti e ai martiri delle foibe sono state insozzate in modo infame durante il raid dei centri sociali in centro.
La lapide di Gattatico reca la seguente dicitura: “Il 9 settembre 1943 questo edificio, che ospitava la Caserma dei Carabinieri, fu teatro dell’eroica resistenza dei militari in servizio all’assalto di un drappello dell’esercito tedesco La comunità di Gattatico vuole ricordare i valorosi protagonisti di quell’evento: il M.llo Alfio Pistorio, comandante della stazione, Giovanni Magrini, Medaglia d’Argento al Valore Militare, Desiderio Maltauro, Francesco Portacchini e Renzo Maffezzoli, per lo straordinario coraggio nel difendere la libertà e la dignità di un popolo.
Alla cerimonia saranno presenti una rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri, con militari in alta uniforme, ed esponenti delle istituzioni civili. Questa una breve sintesi del programma:
ore 10,00 – arrivo delle delegazioni e dei partecipanti in p/zza Cervi; ore 10,15 – partenza del corteo verso la “vecchia caserma” accompagnati della banda musicale di Scandiano; ore 10,30 – scopertura della lapide, inni e benedizione; ore 11.00 – interventi delle autorità civili e militari; ore 11,10 – letture, musiche e canti a cura degli allievi della scuola media e della scuola di musica.