Praticava un foro all’altezza del lettore delle banconote nella colonnina self service dei distributori di benzina e “pescava” le banconote infilando nel foro un’asticella flessibile, col bioadesivo attaccato all’estremità.
Un fuoriclasse del furto quelle che i carabinieri di San Polo ‘Enza sono riusciti a identificare nonostante che durante il colpo avesse il volto travisato da un passamontagna.
Con l’accusa di furto aggravato, in concorso con un complice “in corso di identificazione”, i carabinieri sampolesi hanno denunciato alla Procura reggiana un cittadino romeno 26enne abitante nel modenese. L’uomo, la notte della vigilia di Natale ha assaltato la colonnina self service di un distributore di carburante di Canossa.
Mentre un complice, come rilevato dalle telecamere del distributore, faceva da palo, lui con lo stratagemma della bacchetta magica adesiva, “pescava” le banconote dalla colonnina, riuscendo ad impossessarsi di contante per circa 600 euro.
Grazie al sistema lettura targhe comunali installati nei varchi i carabinieri sono risaliti all’auto dei malviventi. Il proprietario dell’auto è risultato estraneo ai fatti, ma alla fine il rumeno è stato identificato e denunciato. Le indagini proseguono per risalire al complice, la cui identificazione secondo i Carabinieri potrebbe essere solo questione di giorni.
Marcello
04/02/2019 alle 15:41
Nel titolo andrebbe menzionato che si tratta di un rumeno e, anziché definirlo “mago” chiamarlo col suo vero nome: delinquente!