10/2/2019 – Doveva scontare 8 mesi per ricettazione ma, in sostituzione del carcere, un cagliaritano di 50 anni residente a Correggio aveva ottenuto l’affidamento ai servizi sociali: beneficio ora sospeso, dopo che il magistrato di Sorveglianza ha ordinato ai carabinieri di arrestarlo e tradurlo in carcere.
Una decisione su cui ha pesato in maniera determinante il grave episodio di violenza domestica di cui l’uomo si è reso responsabile il 31 gennaio, quando ha minacciato la convivente con un coltello da cucina.
L’episodio di violenza, come accertato dai carabinieri di Correggio, sarebbe l’ultimo una serie di maltrattamenti nei confronti della donna, anche lei 50enne, che vive a Correggio, “vittima di violenze psicologiche reiterate dal parte dell’uomo”.
Da qui la segnalazione al Magistrato di Sorveglianza che, ritenendo la condotta tenuta incompatibile con la prosecuzione dell’affidamento ai servizi sociali, con un provvedimento lampo ha sospeso in via cautelare il beneficio, ordinando l’immediato accompagnamento dell’uomo in carcere. Il provvedimento emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura reggiana è stato eseguito l’altra sera dai Carabinieri di Correggio.