28/2/2019 – Pugni, schiaffi, calci, sedie che volavano, bastoni e un coltello fortunatamente non usato: questi gli ingredienti della rissa avvenuta in ottobre all’interno di un centro di preghiera islamico della bassa reggiana. Due persone rimasero ferite in modo leggero, con prognosi di 3 giorni.
Oggi, a conclusione delle indagini, i Carabinieri di Luzzara hanno identificato e denunciato alla procura dodici cittadini pakistani, protagonisti della battaglia originata, così sembra, da dissapori relativi alla gestione della moschea di Luzzara. I pakistani, che si erano pestati dentro la moschea a margine di una funzione religiosa, hanno tre i 18 e i 56 anni, vivono tra Luzzara e Gualtieri e ora devono rispondere di turbamento di funzione religiosa, lesioni personali e minacce aggravate.
Tra calci, schiaffi e pugni, erano volate sedie, spuntati bastoni e anche un coltello che però i carabinieri, intervenuti per sedare la rissa, non avevano trovato.