22/2/2019 – Sarà Ivano Bosco, 66 anni, già nome di primo piano della Filt e sino all’ottobre scorso segretario generale della Cgil di Genova, il nuovo segretario della Cgil di Reggio Emilia. Con una soluzione esterna, come annunciato da tempo dai “centri regolatori” di Roma e di Bologna, sarà sbloccata la crisi innescata dal siluramento di Guido Mora, avvenuto nel segreto dell’urna al congresso di ottobre con 75 voti contro 66, e che si è tradotto in quattro mesi di braccio di ferro tra le diverse componenti con la paralisi della Camera del Lavoro, senza segretario da 4 mesi e con la gestione ordinaria affidata alla reggente Simona Campari.
La nomina di Ivano Bosco, frutto di un compromesso al quale ha lavorato alacremente il reggiano Maurizio Landini, nuovo n. 1 della Cgil nazionale, sarà votata dall’assemblea generale convocata il 7 marzo, alla presenza dello stesso Landini, del segretario regionale Luigi Giove e altri dirigenti nazionali del sindacato. Sarà necessariamente una segreteria di transizione col compito principale di raccogliere i cocci e ricostruire l’unità interna del sindacato, per arrivare a un nuovo congresso straordinario.