Alleanza Civica ha ufficialmente aperto campagna elettorale in vista del voto amministrativo. Dopo la presentazione della candidatura di Cinzia Rubertelli a sindaco del Comune di Reggio, i civici hanno riunito attivisti e simpatizzanti in una serata alla quale sono intervenute un centinaio di persone per tracciare un bilancio del lavoro svolto, in questi anni, in sala del Tricolore, dai consiglieri Rubertelli e Bellentani, per “presentare il percorso verso il voto e condividere i primi contenuti elettorali”.
Ascolto, confronto e condivisione sono le parole d’ordine di Alleanza Civica per la costruzione del programma elettorale – sottolinea Cinzia Rubertelli – “Il movimento ha già aperto un “cantiere” sulle proposte per la città con la costituzione di un gruppo di lavoro, aperto a tutti i reggiani. Dopo anni di chiusura assoluta del Pd a tutto ciò che non provenisse dal palazzo o dagli ‘amici’, dopo aver patito il metodo della giunta Vecchi di non ascoltare nessuno che non parlasse a nome degli interessi del partito, vogliamo fermamente che si instauri un sistema diverso e che si ascoltino i problemi e le esigenze vere dei reggiani”.
I punti che al momento compongono l’intelaiatura di base del programma – che sarà presentato a metà marzo insieme alla lista – sono sicurezza, urbanistica , viabilità , centro storico, lavoro, cultura, servizi al cittadino, sport e minore imposte.
“Il tema della sicurezza è una delle priorità del nostro programma poiché solo nella sicurezza si può migliorare la qualità della vita – ha detto Rubertelli -. Sicurezza significa innanzitutto non avere paura, non temere per la propria persona e per i propri beni. La giunta Vecchi ha sempre sostenuto che Reggio è una città sicura e che esiste un’ errata ‘percezione’ d’insicurezza dovuta a pregiudizi anche razziali. Riteniamo al contrario che la sicurezza sia molto peggiorata come dimostrano i recenti gravi episodi di incendi alle auto e danneggiamenti agli esercizi commerciali”.
Sull’emergenza traffico per i civici “occorre tenere presente la realtà del trasporto urbano, abbandonando l’utopia che tutti possano recarsi al lavoro a piedi o in bicicletta. L’inquinamento si riduce anche favorendo un traffico scorrevole”.
Tra le altre proposte: l’utilizzo del Quoziente familiare per la determinazione delle imposte e tariffe e l’aumento dei controlli sulle residenze in zona stazione, “per individuare gli appartamenti ove si riscontrino situazioni irregolari di subaffitto, fatiscenza o sovraffollamento”.