30/1/2019 – Era fisso su una bici rossa dalle parti dell’Isolato San Rocco e non è sfuggito all’attenzione di alcuni residenti che, insospettiti, hanno avvertito la Polizia locale. Così nel pomeriggio di ieri, 29 gennaio, un magrebino di 39 anni è stato arrestato dal Nucleo antidegrado della Polizia locale di Reggio Emilia per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Con l’ausilio del cane antidroga Victor condotto dall’ispettore Corrado Bernardi, gli operatori del Comando di via Brigata Reggio hanno recuperato, a conclusione dell’operazione, quasi un etto di cocaina.
Ricevuta la segnalazione, verso le 16 di ieri gli agenti dell’Antidegrado e l’Unità cinofila hanno ispezionato la zona segnalata e, pochi minuti dopo la puntuale comparsa dell’uomo in sella alla bici rossa, il fiuto di Victor non ha avuto dubbi: c’era droga in zona.
Non è valso a nulla il tentativo dell’uomo di disfarsi di un bussolotto giallo, il classico contenitore delle sorpresine nei dolciumi, e darsi alla fuga.
E’ stato fermato dagli agenti di Polizia locale, che hanno rinvenuto all’interno del piccolo contenitore sei involucri di cocaina, per un peso di quasi quattro grammi, già pronti per la vendita. Nell’ appartamento dell’uomo, residente in città, hanno rinvenuto altri 90,5 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, l’occorrente per il confezionamento degli ovuli e 1.510 euro in banconote di diverso taglio.
Il magrebino, incensurato e con regolare permesso di soggiorno, è comparso oggi pomeriggio davanti al giudice Sarah Iusto, che gli ha imposto l’obbligo di firma in attesa della nuova udienza fissata per il prossimo maggio.
L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Valentina Salvi, si è conclusa con successo grazie alle segnalazioni dei cittadini, che sono sempre più numerose, raccolte dalla Polizia locale.