22/1/2019 – I carabinieri di Bagnolo in Piano hanno arrestato un nordafricano di 45 anni, che vive nella bassa reggiana, accusato di sequestro di persona e di violenza sessuale aggravata per aver stuprato una ragazza di 20 anni alle quale aveva offerto un passaggio per tornare a casa, dopo una serata al ristorante con gli amici.
L’episodio era avvenuto in settembre e in questi giorni la Procura di Reggio Emilia ha chiesto e ottenuto dal Gip l’arresto del presunto autore della violenza, identificato dai Carabinieri di Bagnolo che, ricevuto il provvedimento del Gip hanno rintracciato l’imputato e lo hanno tradotto nel carcere di via Settembrini.
I fatti risalgono al mese di settembre dello scorso anno quando la vittima dopo aver trascorso la serata in un ristorante insieme a degli amici amici, raggiungeva con loro un bar del reggiano. Poi, intenzionata a tornare a casa, contrariamente agli amici che volevano andare a ballare, otteneva un passaggio da un uomo che conosceva di vista in quanto cliente abituale del bar frequentato dalla vittima.
Ma il passaggio si trasformava subito in un incubo: salita in macchina è stata costretta girovagare, nonostante le sue rimostranze, con tappe in diversi bar sino a quando il nordafricano l’ha portata in un appartamento, dove veniva spogliata e violentata.
Alla fine veniva riportata al bar di partenza, dove sopraggiungevano i genitori che l’accompagnavano ai carabinieri di Bagnolo in Piano e quindi in ospedale alla luce delle sue condizioni fisiche e psicologiche. Da qui le indagini che dopo quattro mesi hanno portato all’arresto del presunto stupratore.