17/12/2918 – A seguito degli sforamenti del valore limite giornaliero delle polveri sottili (pm10) registrati negli ultimi giorni, domani scattano di nuovo a reggio emilia le misure emergenziali antismog previste dal piano aria integrato regionale.
I livelli di polveri sottili negli ultimi 4 giorni, nelle province dell’Emilia-Romagna: in giallo i giorni di sforamento.
Misure analoghe a Modena (quattro giorni di sforamento consegutivi) e a Parma. A reggio emilia si sono registrati tre giorni di sforamento (venerdì, sabato e domenica), ma giovedì il dato medio della giornata si è attestato al limite dei 50 nanogrammi di polveri sottili per metro cubo d’aria.
I divieti aggiuntivi resteranno in vigore fino a tutto giovedi’ 20 dicembre. La circolazione è limitata la circolazione dalle 8.30 alle 18.30 a tutti i veicoli a benzina pre-euro ed euro 1, e diesel pre-euro, euro 1, 2, 3 e 4. si calcola che solo a Reggio circolino trentamila diesel euro 4, per i quali scatta di nuovo il blocco forzato: e se qualcuno persa di fare il furbo, le multe sono salatissime.
scatta inoltre il divieto generalizzato di sosta a motore acceso. Le temperature medie nelle abitazioni non possono superare i 19 gradi e quelle negli spazi commerciali e ricreativi i 17. E’ inoltre vietato accendere fuochi all’aperto (falo’, barbecue, fuochi d’artificio) e usare i caminetti aperti (in presenza di impianto alternativo), come è vietato spandere liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.
Nei giorni in cui sono attive le limitazioni, saranno inoltre potenziati in controlli, con multe per i trasgressori fino a 500 euro.
Alessandro Davoli
18/12/2018 alle 11:10
Vorrei che il sindaco Vecchi mi spiegasse il perché di questa discriminazione. Le omologazioni euro 4 sono identiche per i motori a benzina e i motori diesel. Se il parametro sono le polveri sottili, Pm10, il dato è assolutamente identico, ovvero sia il diesel che Il benzina emettono 0,025 gr per chilometro. Il diesel inoltre emette il 50% in meno di anidride carbonica rispetto al motore alimentato a benzina. È del tutto evidente che in tribunale la norma emanata dalla giunta Vecchi e la relativa multa può essere contestata con buone probabilità, se il giudice è veramente imparziale, di vincere il ricorso contro l’amministrazione.
È inoltre dato certo che le auto incidono complessivamente sull’inwuinamento generale solo per il 10% del totale. Ovvero anche fermando tutte le auto private non si rientrerebbe nei parametri fissati per le polveri sottili. Fermare i diesel sino ad euro 4 diminuirà le polveri sottili per circa un 1-2% ! Tutto questo can-can non ha alcun senso. A meno che non serva per fare cassa.
Saluti ai lettori,
Alessandro Davoli