9/11/2018 – Sabato 10 novembre (ore 09.15-13.30) al Teatro Asioli di Correggio, convegno nazionale dell’Accademia Italiana della Cucina, organizzato dalle delegazioni di Carpi-Correggio e Reggio Emilia con il supporto di tutte le altre 13 delegazioni emiliane. Il titolo è quanto mai ghiotto: “Anolini, Cappelletti, Tortellini: il trionfo della pasta ripiena da brodo in Emilia”.
“Si tratta di un convegno interdelegazione di grande interesse culturale e storico – rileva Pier Paolo Veroni, coordinatore territoriale dell’Emilia per l’Accademia – dove ogni delegazione del nostro territorio (quasi 500 accademici) presenta la propria pasta ripiena. Questa specialità gastronomica caratterizza la cucina della tradizione emiliana e lega – pur con vistose differenze di forma e ingredienti – il nostro territorio da Piacenza a Ferrara, in una strada di profumi e sapori che soltanto questa terra può vantare e proporre ai veri buongustai”.
Il programma comprende un seminario dove si entra nel vivo del tema gastronomico con una serie di interventi mirati su tortellino bolognese (Cavazza e Palmeri), cappelletto reggiano (Marmiroli e Bagnoli), anolino parmense (Japichino), tortellino modenese (Caffo Dallari), anolino piacentino (Ronchini e Sgroi) e cappelletto ferrarese (Padovani).
A conclusione del convegno, saranno consegnati i premim “Cucina Eccellente” allo chef Andrea Incerti Vezzani del ristorante Ca’ Matilde di Quattro Castella, e “Villani” alla pasticceria Alfieri di Correggio. Tavola rotonda finale su “Tradizione e innovazione in cucina: un paradigma di grande attualità” m
Oltre alle autorità locali, saranno presenti le scuole alberghiere di Correggio e Castelnovo Monti con le loro 5° classi e relativi docenti.
Al pomeriggio visita al caseificio Castellazzo di Campagnola Emilia ( per la spaccatura di una forma di Parmigiano Reggiano di oltre 60 mesi di stagionatura e visita con corso di degustazione al museo “Casa Mazzetti – Acetum” di Cavezzo (Modena).
La partecipazione al convegno è libera e gratuita.
Le delegazioni Aic dell’Emilia Romagna che contribuiscono all’evento sono Modena, Terre Modenesi, Ferrara, Cento Città del Guercino, Bologna, Bologna San Luca, Bologna dei Bentivoglio, Parma, Parma Bassa Parmense, Parma Terre Alte, Borgo Val di Taro.