17/10/2018 – Il gruppo Iren continua lo shopping nel settore ambiente. La multiutility ha acquisito il 100% del Gruppo San Germano, primario operatore della raccolta e del trattamento dei rifiuti in Piemonte, Emilia e Sardegna, e del 48,85% di Seta, operatore pubblico nell’area nord di Torino.
Iren ha acquisito l’intera quota azionaria di San Germano e della sua controllata CMT dal Gruppo Derichebourg. Con sede a Pianezza (Torino). San Germano si occupa di raccolta, trasporto rifiuti e di lavaggio stradale per una clientela costituita da soggetti pubblici, con un fatturato di circa 65 milioni di euro, con un volume di raccolta di circa 250 mila ton/anno. Opera presso 20 siti operativi, gestisce servizi ambientali in 145 comuni per circa un milione di abitanti nelle regioni Piemonte, Sardegna, Lombardia e Emilia Romagna, con un organico di oltre 800 dipendenti. L’acquisizione appare come il punto di arrivo di un lungo sodalizio che ha vede da anni la San Germano operare nella raccolta rifiuti per conto di Iren.
CMT si occupa di raccolta differenziata e riciclaggio di carta, cartone e plastica, con un fatturato di circa 11 milioni di euro ed opera su 6 siti operativi in Piemonte e Sardegna. I siti principali sono i siti di Pianezza e di La Loggia e la capacità autorizzata è di circa 100 mila tonnellate / anno .
Iren ha inoltre perfezionato una seconda acquisizione, rilevando da SMC Smaltimenti controllati S.r.l. – società del Gruppo Waste Italia, un ramo di azienda costituito dalla partecipazione del 48,85% del capitale sociale della Società Ecologica Territorio Ambiente (SETA) S.p.A. e delle attività di chiusura e gestione post mortem della discarica di Chivasso 0.
Seta (smaltimento e raccolta rifiuti) è controllata al 51,15% da alcuni Comuni del Consorzio di Bacino 16 (siti nell’area a nord di Torino), sia direttamente per il 32,37% e sia indirettamente per il tramite dell’ente consortile stesso che ne detiene il 18,78%. La società è affidataria per un periodo di 15 anni a decorrere dal 27/11/2014 del servizio integrato di raccolta dei rifiuti urbani nell’ambito del Bacino 16 (Provincia di Torino).
Il prezzo di acquisto del ramo di azienda è stato pari a 2,9 milioni di euro. SETA ha realizzato nel 2017 ricavi per circa 36,3 milioni di euro e un EBITDA di circa 6 milioni di euro con un numero medio di 233 dipendenti. I rifiuti raccolti sono stati pari a circa 90 mila tonnellate/anno
Fausto Poli
17/10/2018 alle 21:10
Continuano a comprare coi nostri soldi