2/9/2018 – Un ragazzino di 13 anni in bici è stato travolto e ucciso da un’auto guidata da una guardia giurata verso le 15.30 fra Reggio Emilia e Cavriago, in un tratto di strada rettilinea alle spalle della zona industriale di Corte Tegge, in campagna, all’incrocio tra via del Cantonazzo e via dei Prati Vecchi.
La vittima, Gabriele Tiricola, era in sella alla bicicletta, poco distante dalla sua abitazione, quando, per ragioni al vaglio della Polizia Stradale intevenuta sul posto per gli accertamenti, è stato investito e sbalzato a diversi metri di distanza da un’utilitaria di servizio della cooperativa Coopservice, in uso a un vigilante di 31 anni.
Sono intervenuti i sanitari del 118, con automedica e ambulanza, ma per il tredicenne non c’è stato nulla da fare.
L’auto è stata sottoposta a sequestro, per chiarire i contorni dell’accaduto e indagare sulle cause della tragedia.
IL CORDOGLIO DI CAVRIAGO
Il sindaco di Cavriago, dove la famiglia di Gabriele è molto conosciuta, ha espresso con parole commosse il cordoglio della cittadina.
“Di fronte a tragedie come questa non ci sono parole che possano confortare i famigliari, gli amici e i cari – scrive Paolo Burani – Di fronte a tragedie così imprevedibili e improvvise quello che posso dire come sindaco è che tutta la comunità si stringe attorno al dolore dei genitori del piccolo Gabriele. La sua scomparsa ha scosso tutto il paese, ha lasciato un vuoto incolmabile.
A 13 anni si ha tutta la vita davanti, si è spensierati, si pensa al proprio futuro. Giustamente non si pensa alla morte. Come genitore e come padre credo non esista una perdita più straziante di questa.
Gabriele e i suoi genitori hanno sempre frequentato Cavriago e sono molto conosciuti e stimati. Sin da piccolo Gabriele ha fatto tutte le scuole a Cavriago e a settembre avrebbe iniziato la terza media. Mi hanno detto che era un ragazzo molto in gamba, ben voluto da tutti, bravissimo a scuola. Era uno scout, uno sportivo, giocava a basket, aveva sempre la battuta pronta e il sorriso sulle labbra.
Esprimo alla madre e al padre di Gabriele la vicinanza mia, dell’Amministrazione e di tutta la comunità cavriaghese”.
Gino
03/09/2018 alle 13:15
…sempre una cooperativa ..e’l’anno neo. Dopo Reggio children ..