29/9/2018 – Reggio Emilia è di nuovo capitale europea del Cavallo Americano. Ieri si è aperta Cavalli a Reggi, alle Fiere di Mancasale sino a domani, domenica 28 settembre, che rinverdisce i fasti di una kermesse entrata nel cuore dei reggiani e che, prima della migrazione verso lasì Lombardia, portava ogni anno decine di migliaia di visitatori da tutto il mondo.
Saranno 600 i cavalli in gara, un numero veramente da record, con due arene coperte che garantiranno lo svolgimento delle manifestazioni anche in caso di maltempo. Ma sarà coperto anche il padiglione commerciale e del divertimento, con i suoi punti di ristoro, gli espositori, la musica dal vivo per un divertimento garantito anche in caso di pioggia. Insomma, la versione completamente indoor della storica kermesse dedicata a cavallo ma anche allo lifestyle a stelle e strisce.
12 mesi di attesa e finalmente, i cavalli tornano a Reggio Emilia. E tornano con tutto l’esuberante insieme di intrattenimenti, shopping, musica, ballo e “tirar tardi” che hanno animato per quasi trent’anni giorni e notti indimenticabili nel week-end fieristico più divertente della bella stagione.
Saranno tanti, belli, esperti in diverse discipline e attività: le razze del Nuovo Continente con alcuni tra i più affascinanti esemplari di Quarter Horse e dei variopinti Paint e Appaloosa, ma anche i simpaticissimi muli e i robusti Argentini. E poi i carismatici soggetti spagnoli, gli elegantissimi Arabi, insieme agli ottimi prodotti dell’allevamento italiano.
L’alchimia che guida questa manifestazione si è creata molti anni fa, per affinità filosofiche ed economiche: è quella fra la grande tradizione zootecnica della città padana e la sua omologa d’oltreoceano, ma anche di nazioni come la Spagna, dove l’allevamento bovino è al centro di business e stili di vita e i cavalli utilizzati per governare le mandrie sono protagonisti.
Non per niente Reggio è gemellata con Fort Worth, capitale indiscussa del Texas più vero, regina degli sport equestri di derivazione cowboy e sede di ranch principeschi.
Via quindi all’appuntamento di settembre, che riporta la festa in città ed è già salutato con entusiasmo dai reggiani, popolo sempre energico e pronto anche quando si tratta di divertirsi.
Intenso il programma degli intrattenimenti, con pillole di spettacolo equestre a rotazione in tutti i padiglioni e un set da western movie dove non mancherà proprio nessuno: le ragazze “da saloon”, il pianista (su cui non si deve sparare), pistoleri, sceriffi, cowboy con i loro immancabili duelli al sole; inoltre, battesimo equestre per i piccoli appassionati di cavalli che, seguiti da personale specializzato, potranno imparare in tutta sicurezza come avvicinarli, coccolarli e soprattutto provare l’emozione della loro prima volta in sella. Tutta dedicata ai bambini anche una sezione di giochi e giostre.
Il programma equestre prevede in pole position, su tre giorni di gare, i campionati italiani di Reined Cow Horse, di Team Penning e di Barrel Racing e Pole Bending, sicuramente quattro fra le discipline made in Usa dove l’immaginario collettivo meglio può riconoscere le radici antiche e profonde che collegano le gare western con il mondo delle praterie. Divisa da cowboy e cavalli americani a parte, qui c’è il valore aggiunto di un’intera mandria in campo gara: uno scenario che affascina e fa sognare e le adrenaliniche competizioni di velocità che continuano a poter essere catalogate come le discipline forse più popolari anche presso il pubblico dei non addetti data la carica espressa da queste velocissime performance e l’immediatezza con cui è possibile capirne lo svolgimento.
Giorno e notte il profumo delle T-Bone con classica montagna di patatine o di un buon chili con carne (ma anche del cibo tradizionale italiano servito nei molti punti ristoro della fiera) accompagneranno insieme a fiumi di ottima birra il tirar tardi dei reggiani al ritmo della musica country, che potrà contare sulla competenza di un Dj set altamente qualitativo e sulla presenza nella grande pista in legno di tanti ballerini esperti: arriveranno da tutta Italia, sincronizzatissimi nella coreografica line dance, il ballo da saloon per eccellenza. In pista insieme a loro, maestri che terranno stage adatti a tutti i livelli di esperienza, compresi coloro che non hanno mai mosso un “passo country” in vita loro. Completa il quadro di un week-end pieno, divertente e vario un intero, coloratissimo padiglione dedicato allo shopping, con “negozi” che offriranno tutto per la scuderia, per il cavaliere, per il tempo libero e le attività outdoor insieme a oggetti, curiosità e novità da esplorare e comperare “a prezzo di fiera”.
Info su orari, programmi e biglietti: www.cavalliareggio.it