8/9/2018 – 1.200 persone tratte in arresto, 10.000 le denunce. Centomila circa i servizi di controllo del territorio, con l’impiego complessivo di oltre 200 mila uomini: 12.484 le pattuglie nei centri abitati, 71.258 i servizi di perlustrazione in provincia, 5.382 i servizi di carabiniere di quartiere.
Questi i numeri del tre anni – dal 2015 al 2018 – in cui il Colonnello Antonino BUDA è stato a capo del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia periodo nel quale gli sforzi dell’Arma reggiana sono stati rivolti prevalentemente al contrasto della criminalità organizzata e della microcriminalità. Buda lascia Reggio. dove ha guidato i Carabinieri in un periodo particolarmente impegnativo e complesso, per un prestigioso incarico al Comando generale dell’Arma a Roma.
Il comando provinciale di Reggio sarà assunto, dal 18 settembre, dal colonnello Cristiano Desideri, comandante del 1° Reggimento Piemonte.
“Ho vissuto un momento davvero storico per Reggio, con il contrasto a ogni forma di reato per assicurare sicurezza a tutti i cittadini”” ha detto il Colonnello Buda incontrando i giornalisti a margine della cerimonia di commiato di questa mattina nella sede del comando provinciale di via Cairoli, nel corso della quale l’alto ufficiale ha premiato alcuni militari “. Sul fronte della criminalità organizzata non si può non ricordare l’operazione che ha portato al sequestro a un vero e proprio arsenale di armi nelle disponibilità di alcuni calabresi (pistole, fucili a pompa e fucili semiautomatici, carabine potenziate e con silenziatori, decine di chili di polvere da sparo e inneschi per ordigni).
Dal prossimo 18 settembre il Colonnello Antonino BUDA lascerà il comando provinciale dell’Arma reggiana trasferendosi nella Capitale essendo stato designato quale Capo Ufficio Armamenti Equipaggiamenti Speciali del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri con competenza in tutto il territorio nazionale e internazionale. Questo il saluto di BUDA ai reggiani: “Noi in questo triennio abbiamo fatto la nostra parte. Ma resta ancora molto da fare. I vuoti lasciati dagli arresti si colmano rapidamente; per cui è importante individuare chi potrà subentrare nella gestione degli affari illeciti, sia con riferimento alla criminalità organizzata, che alla microcriminalità diffusa.
A conclusione, il Colonnello BUDA porge i suoi ringraziamenti alla città: “Ringrazio in primis i MOLTI Carabinieri di questa provincia per la collaborazione che mi hanno offerto, la lealtà e la disponibilità con cui hanno affrontato il lavoro quotidiano, sebbene tra tante difficoltà. Ringrazio inoltre la città di Reggio, splendida realtà emiliana ed alla quale rimarrò indissolubilmente legato, per il modo in cui mi ha accolto e consentito di vivere e lavorare”. Il Colonnello Cristiano DESIDERI subentrerà a BUDA dal prossimo 18 settembre.
Di seguito l’elenco dei militari premiati questa mattina nel corso della cerimonia di commiatodi Buda alla caserma Leone Carmana.
Ten. Col. Emilio BOSINI |
“Encomio Solenne” tributato dal Comandante Interregionale Carabinieri “Pastrengo” |
“COMANDANTE DI SEZIONE DI NUCLEO INVESTIGATIVO DI COMANDO PROVINCIALE, EVIDENZIANDO SPICCATA PROFESSIONALITA, STRAORDINARIO INTUITO INVESTIGATIVO ED ALTISSIMO SENSO DEL DOVERE, COORDINAVA, PARTECIPANDOVI PERSONALMENTE, COMPLESSA ATTVITA’ D’INDAGINE CHE CONSENTIVA DI INDIVIDUARE E SOTTOPORRE A FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO GLI AUTORI DI EFFERATO OMICIDIO ED OCCULTAMENTO DI CADAVERE. L’OPERAZIONE RISCUOTEVA L’INCONDIZIONATO ED UNANIME PLAUSO DELL’OPINIONE PUBBLICA, ESALTANDO IL PRESTIGIO E L’IMMAGINE DELL’ISTITUZIONE” |
Cap. Luigi SCALINGI |
“Encomio Semplice” tributato dal Comandante della Legione Carabinieri “Puglia” |
“COMANDANTE DI COMPAGNIA DISTACCATA OPERANTE IN TERRITORIO AD ELEVATO INDICE DI CRIMINALITA’, EVIDENZIANDO FERMA DETERMINAZIONE, SPICCATA PROFESSIONALITA’ ED ELEVATO SPIRITO D’INIZIATIVA, A SEGUITO DI RAPINA AD UFFICIO POSTALE PERPETRATA DA DUE PERICOLOSI MALVIVENTI CHE, TRAVISATI ED ARMATI, PER GUADAGNARSI LA FUGA NON ESITAVANO A FERIRE GRAVEMENTE PASSANTE, DIRIGEVA L’IMMEDIATA ATTIVITA’ DI RICERCA CONDOTTA UNITAMENTE AD ALTRI MILITARI RIUSCENDO, DOPO INSEGUIMENTO A PIEDI, A TRARRE IN ARRESTO UNO DEI DUE MALFATTORI. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI UN PROVVEDIMENTO RESTITTIVO NEI CONFRONTI DEL CORREO E IL RECUPERO DELLE ARMI E DI PARTE DELLA REFURTIVA”. |
3 |
Lgt. Marco DALLAVIA |
“Encomio Semplice” tributato dal Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna” |
“COMANDANTE ED ADDETTI A STAZIONE DISTACCATA, DANDO PROVA DI ELEVATA PROFESSIONALITA’, FORTE DETERMINAZIONE E NON COMUNI DOTI INVESTIGATIVE, CONDUCEVANO COMPLESSA ATTIVITA’ DI INDAGINE NEI CONFRONTI DI UN SODALIZIO CRIMINALE RESPONSABILE DI NUMEROSI FURTI IN DANNO DI SPORTELLI BANCOMAT. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI 8 PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI ED IL RECUPERO DI PARTE DELLA REFURTIVA”. |
4 |
Mar. Ord. Mario Elio RAVALLESE |
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5 |
App. Sc. Q.S. Ferdinando VELLUTINO |
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6 |
App. Sc. Q.S. Luigi CECCHINI |
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7 |
App. Sc. Q.S. Giovanni CONSIGLIO |
“Encomio Semplice” tributato dal Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna” |
“ADDETTI A TENENZA DISTACCATA, EVIDENZIANDO LODEVOLE INIZIATIVA ED ELEVATA PROFESSIONALITA’, INTERVENIVANO IN SOCCORSO DI UN UOMO COLPITO DA ARRESTO CARDIACO, RIUSCENDO, ATTRAVERSO LE OPPORTUNE MANOVRE DI PRIMO SOCCORSO A RIANIMARLO, SCONGIURANDO PIU’ GRAVI CONSEGUENZE”. |
8 |
Car. Andrea FARCI |
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9 |
Mar. Magg. Leonardo PARATA |
“Encomio Semplice” tributato dal Comandante della Legione Carabinieri “Calabria” |
“COMANDANTE DI STAZIONE DISTACCATA, IN ESITO A RAPINA A MANO ARMATA IN DANNO DI UNA GIOIELLERIA, EVIDENZIANDO DOTI INVESTIGATIVE ED ELEVATA PROFESSIONALITA’, FORNIVA DETERMINANTE CONTRIBUTO AD IMMEDIATA ED EFFICACE ATTIVITA’ DI RICERCA CHE CONSENTIVA DI RINTRACCIARE E TRARRE IN ARRESTO I RESPONSABILI, RECUPERANDO PARTE DELLA REFURTIVA”. |
10 |
Mar. Magg. Marco NATALE |
“Apprezzamento” tributato dal Comandante Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia |
“COMANDANTE DI NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DI COMPAGNIA DISTACCATA, COMANDANTE IN S.V. DI STAZIONE E MILITARI ADDETTI, DANDO PROVA DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ, ACUME INVESTIGATIVO E LODEVOLE DETERMINAZIONE, CONDUCEVANO COMPLESSA INDAGINE CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN SODALIZIO CRIMINALE DEDITO AL TRAFFICO E SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI NELLA ZONA DELL’APPENNINO REGGIANO ED IN TUTTA LA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI 4 PERSONE, IN FLAGRANZA DI REATO, ED IL SEQUESTRO DI UN RILEVANTE QUANTITATIVO DI DROGA”. |
11 |
Mar. Ord. Alessandro COCCIA |
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12 |
App. Sc. Nicolò PROVETTINI |
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13 |
Car. Sc. Domenico G. GULISANO |
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14 |
Mar. Ord. Giuseppe MILANO |
“Apprezzamento” tributato dal Comandante Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia |
“ADDETTO A NUCLEO INVESTIGATIVO ED A STAZIONE DISTACCATA, EVIDENZIANDO ALTO SENSO DEL DOVERE, ELEVATA PROFESSIONALITÀ E SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO, CONDUCEVANO COMPLESSA E PROLUNGATA ATTIVITÀ D’INDAGINE CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN SODALIZIO CRIMINALE DEDITO AL COMPIMENTO DI TRUFFE, INDEBITO UTILIZZO DI CARTE DI CREDITO, RICETTAZIONE E RICICLAGGIO, OPERANTE DA ANNI SUL TERRITORIO NAZIONALE. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI 13 MISURE CAUTELARI ED IL DEFERIMENTO IN STATO DI LIBERTÀ DI ALTRI 11 SOGGETTI, OTTENENDO IL PLAUSO DI AUTORITÀ E CITTADINANZA”. |
15 |
App. Sc. Domenico PACCIOLLA |