Al pronto soccorso come in trincea: poliziotto aggredito e ferito

10/9/2018 – Questa mattina al Pronto Soccorso dell’ ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia,   un individuo ha aggredito un agente di servizio al posto di Polizia. Lo rende noto il segretario provinciale del Coisp Fabio Boschi.
“Il fatto ha inizio all’interno dell’ufficio di polizia dove l’operatore, da solo, era intento a completare un verbale e di fronte aveva seduto un uomo che improvvisamente e senza ragione alcuna lo ha aggredito cercando di colpirlo a pugni – riferisce Boschi – Il poliziotto ha cercato di sottrarsi alla furia dell’individuo ma è stato inseguito dallo scalmanato che, minacciandolo di morte ha tentato più volte di sottrargli l’arma d’ordinanza.
L’operatore non ha potuto far altro che cercare di parare i colpi e di proteggere la pistola per fortuna riuscendovi ed evitando peggiori conseguenze”.
Nella concitazione il poliziotto è rimasto ferito a entrambe le braccia. L’aggressore è stato arrestato  poco distante dagli agenti della Volante chiamati dal personale Sanitario e dai cittadini in attesa di cure che avevano assistito sgomenti alla scena.

Boschi sottolinea che vittima dell’aggressione è un  “espertissimo collega dotato di grandi capacità umane e professionali…  Inutile dire che è andata bene e che l’operatore di polizia è stato bravo ad evitare peggiori conseguenze”.
Ma una cosa salta all’occhio – conclude il responsabile del Coisp – Il Pronto Soccorso è sempre più spesso terra di frontiera, ne sanno qualcosa i Sanitari che hanno visto negli ultimi tempi aumentare i pericoli per aggressioni ai loro danni e a quelli dei cittadini fruitori. Per questo motivo e perché non c’è sempre la protezione dello “Stellone” che non è proprio più il caso che operatori di polizia facciano servizio da soli”.