29/6/2018 – Domani, sabato 30 giugno, a Ferrara sui riunisce l’assemblea generale dei soci Coopservice, dove sarà approvato in via definitiva il bilancio 2017, già passato al vaglio di otto assemblee territoriali con la partecipazione – secondo i dati forniti dal colosso cooperativo reggiano – del presidente nazionale di Lega coop Mauro Lusetti e del presidente della Regione stefano Bonaccini che proprio da qui inaugura la sua campagna per la rielezione a governatore dell’Emilia-Romagna. Il presidente Olkivi annuncerà “obiettivi ambiziosi”, soprattuto di espansione all’estero.
Il Gruppo Coopservice – uno dei principali operatori nazionali nella fornitura di servizi integrati, dalle pulizie alla vigilanza, sino alle forniture ospedaliere – ha chiuso l’esercizio con un valore della produzione di 862 milioni di euro, +10% rispetto al 2016 ed una significativa crescita occupazionale del 9,4%, per un totale di 20.788 addetti.
Il 2017 si è chiuso con un EBITDA di 99,8 milioni di euro (+11,2%) e un risultato netto di 6,7 milioni di euro. Cresciuto del 5,1% anche il patrimonio di gruppo che ammonta a 127,4 milioni.
Alla crescita del gruppo hanno contribuito tutte le società controllate. In particolare Archimede Spa (agenzia per il lavoro) è passata da 44 a 70 milioni di fatturato, Gesta Spa (global service) è cresciuta da 56 a 76 milioni di euro e Servizi Italia Spa, quotata in Borsa, ha registrato un incremento dei ricavi del 6,1% attestandosi a 252,1 milioni di euro.
Il valore della produzione della capogruppo Coopservice è stato di 475 milioni di euro (+3,5%), con un Ebitda a 20,3 milioni (+4,2%) e un risultato ante imposte di 4,8 milioni di euro.
(L’Ebitda è l’indice di redditività che misura gli utili prima degli interessi, delle imposte, delle svalutazioni e degli ammortamenti, ndr.).
Gli occupati della capogruppo sono passati da 13.718 a 14.575, con una crescita del 6,3%.
“Siamo soddisfatti di questo bilancio: siamo una grande cooperativa, che controlla società in crescita, con posizioni di leadership di mercato o impegnate nella costruzione di nuovi soggetti imprenditoriali, come è stato per Servizi Italia o Gesta Spa – ha dichiarato Roberto Olivi, presidente di Coopservice – Cresciamo sia come fatturato che come occupazione, ma non smettiamo di porci nuovi obiettivi e di lavorare per migliorarci. Nel 2018 sono già accaduti due fatti di rilievo: abbiamo approvato il piano strategico 2017-2022, che ci porterà a superare il miliardo di fatturato nel 2020, e abbiamo da poco concluso l’acquisizione di un gruppo spagnolo che opera nel soft facility, con sede a Madrid, oltre mille dipendenti e cantieri in tutta la Spagna. Lo sviluppo sui mercati esteri è uno degli assi del piano strategico su cui puntiamo, insieme all’innovazione e all’eccellenza operativa, per la creazione di valore.”
In considerazione del positivo andamento economico, è stata deliberata l’assegnazione ai soci di un ristorno di 800 mila euro, in aggiunta ai 426 mila euro di rivalutazione e remunerazione delle quote sociali.
Tra le iniziative di welfare aziendale che include soluzioni di previdenza e di sanità integrativa, da segnalare il Fondo di Solidarietà, entrato a regime nel 2017, con una dotazione iniziale di 200 mila euro, destinato a sostenere con un aiuto concreto i soci e le loro famiglie che vivono momenti di particolare difficoltà.
I soci di Coopservice sono 5.718 (+3,3%), in maggioranza donne e per il 14,4% di cittadinanza non italiana. Anche i dipendenti e i componenti del Cda sono in maggioranza donne. Nell’ambito delle proprie politiche di Diversity & Inclusion, Coopservice ha sostenuto progetti di promozione e supporto dell’occupazione femminile e di associazioni contro la violenza sulle donne.