Voucher, ma cosa dici Prampolini? Sono un’umiliazione per i giovani
di Elena Diacci*
20/1/2017 – Il post su Facebook di Donatella Prampolini lascia senza parole , tante famiglie con figli che desiderano per gli stessi un impiego stabile, delude soprattutto tanti giovani che l’hanno anche sostenuta e/o votata.
La Prampolini si esprime chiaramente a favore dell’utilizzo dei voucher lo strumento nato nel 2008 dalla legge Biagi per contrastare il lavoro nero, modificato dal Ministro Elsa Fornero ed infine toccato a mezzo Jobs Act da Renzi l’ex Premier non votato dagli italiani.
Infatti bisogna ricordare cara Prampolini che il voucher nasce per il lavoro agricolo nel periodo della vendemmia per capirci, ed poi esteso a qualsiasi attività mantenendo il suo valore totalmente slegato dal tipo di attività che il lavoratore svolge precisamente 7,50 euro l’ora e a questi non si scappa.
Ciò che lei dichiara è molto triste per tutti i giovani che quotidianamente lottano per la ricerca del proprio futuro e della propria stabilità economica ma lei cosa ne sa… beata lei che è nata in un altra epoca.
Le ricordo, che il ricorso esorbitante allo strumento dei voucher, denunciato oggi dall’Inps, è una vera e propria vergogna e conferma il fallimento del jobs act.
Per eliminare questa stortura del mercato del lavoro è necessario approvare quanto prima un provvedimento serio che metta fine a questa modalità di assunzione usa e getta.
Basta con chi vuole alimentare il precariato e portare sempre più lavoratori, soprattutto giovani, alla disperazione.
Lei parla delle sue figlie, io orgogliosamente mi faccio portavoce dei giovani tutti i giovani non solo in qualità di Coordinatrice di Forza Italia Giovani Provinciale, io gli rappresento tutti rispondendo ad un post umiliante!!!
*Coordinatrice provinciale FIG, capogruppo FI Scandiano