24/1/2017 – Unieco è ufficialmente da oggi in concordato preventivo. Il Tribunale di Reggio Emilia, giudice delegato Virgilio Notari, ha concesso il concordato con riserva a norma dell’articolo 160 della Legge Fallimentare con decreto del 19/24 gennaio. Il tribunale ha concesso il termine di centoventi giorni per la presentazione del piano industriale e finanziario. Il giudice ha nominato due commissari giudiziali: Bruno Bartoli, uno dei commercialisti di punta dello studio Baldi& Partner e già presidente dell’Ordine, e Maurizio Bergomi, dello studio Bergomi & Associati.
Con questa mossa, il cda di Unieco ha bloccato la procedura di liquidazione coatta chiesta da Legacoop e autorizzata dal ministero dello Sviluppo economico contro il parere della presidente della cooperativa Cinzia Viani e del nuovo gruppo dirigente di Unieco.
L’intesa preliminare con Monte Paschi, che aveva respinto il piano Oxy-Attestor per la cessione del debito Unieco, ha aperto gli spazi per la continuità produttiva. Da qui la richiesta di un nuovo concordato, a conferma che all’interno di Legacoop si fronteggiano posizioni diverse sulle sorti di Unieco. Per ripartire la cooperativa di via Ruini deve trovare un accordo con fornitori e banche per smaltire circa 360 milioni di debigti e al tempo stesso reperire le risorse per mandare avanti icantieri.