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Strade ghiacciate: caos, incidenti a raffica, in centinaia al pronto soccorso
Le opposizioni accusano: “Fallito il piano anti-gelo”

13/1/2017 – Emergenza sulle strade reggiane per la patina di ghiaccio che  ha coperto l’asfalto in tutta la provincia, a  causa del nevischio gelato di colpo con l’abbassamento della temperatura sotto lo zero. Incidenti a raffica, decine di auto fuori strada, molte persone cadute nei marciapiedi specialmente in città. Intasato il pronto soccorso del Santa Maria Nuova, dove sino a mezzogiorno sono stati ben 167 gli accessi legati in vari modi al ghiaccio nelle strade, in particolare per le cadute dei pedoni.

Ma altre 250 persone (e il conto per difetto, perché i dati Ausl si fermano alle 15 ) hanno preso d’assalto gli ospedali di Montecchio, Correggio, Castelnovo Monti, Guastalla, e soprattutto il pronto soccorso del Magati di Scandiano, dove si sono registrati 116 accessi di cui 100 per traumi da ghiaccio.

Non si contano gli interventi di polizia, carabinieri e vigili del fuoco per incidenti. Dieci le pattuglie della Polstrada impegnate senza sosta: il comandante Fabio Polichetti ha mandato sul territorio anche il personale abitualmente impegnato negli uffici.  La situazione è migliorata verso mezzogiorno, ma la situazione resta preoccupante in montagna, dove è raccomandata la massima prudenza sulle strade.

E come è già accaduto in altre circostanze, vibrate proteste per le defaillance del servizio antineve, che non è intervenuto in tempo a cospargere le strade di sale, nonostante l’allerta meteo in atto da ieri.

Situazione grave a San Bartolomeo, in via del Casinazzo, dove due auto si sono scontrate e sei sono finite fuori strada con gli automobilisti che hanno trovato rifugio al caldo nelle abitazioni della frazione, in attesa dei mezzi spargisale di Iren.

Auto fuori strada in via del Casinazzo

Auto fuori strada in via del Casinazzo

Auto bloccate anche a Massenzatico, Gavasseto, Canali e in via Montessori in città. Nelle strade di montagna si sono verificati i problemi maggiori.

CASINA: SCUOLE CHIUSE. AUTOBUS SETA CONTRO GUARD RAIL

Pericolo sulle strade, come dicevamo, soprattutto in montagna: un autobus Seta è finito contro un guard rail a Casina, è i vigili del fuoco di Castelnovo Monti sono dovuti intervenire per far scendere in sicurezza i passeggeri.

I Vigili del fuoco sono intervenuti anche sulla strada verso Pantano dove una macchina è fniIta fuori strada e i passeggeri sono rimasti bloccati a bordo.

Sempre a Casina il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole e delle materne.

incidente a Rubiera

incidente a Rubiera

STATALE 63 CHIUSA PER UN’ORA

A causa di un camion  in panne la statale 63 è rimasta chiusa per  un’ora,  all’altezza dell’ultima galleria venedo da Reggio .

A BAGNO AUTO NEL FOSSATO: UN FERITO

A villa Bagno diverse auto sono finite in un fossato: un automobilista è stato portato in ospedale a causa delle ferite riportate nell’incidente. Auto fuori strada anche a Rubiera e a Sant’Ilario.

5 STELLE: CENTRO STORICO E FRAZIONE DIMENTICATE. FALLIMNETO DEL PIANO ANTI-GELO IREN
Atteso dalle previsione è arrivato il grande gelo e tutte le vie “secondarie” del centro storico e le frazioni di Reggio Emilia sono state dimenticate. Ci giungono segnalazioni da diversi cittadini che diverse  strade da San Bartolomeo (dove vi sono diverse strade in pendenza) a Bagno (disastrosa la situazione  sulla strada che porta alla scuola media) non sono state interessate all’opera di spargimento sale (fondamentale anche in previsione dell’arrivo della neve) creando lastre di ghiaccio , disagi e anche incidenti come quelli in via del Casinazzo. Problemi anche in centro storico ad esempio di fronte alle scuola Zibordi in viale Montegrappa e in viale Olimpia.  In una interrogazione chiederemo al Comune il piano anti-gelo e anti-neve realizzato con Iren .Un piano che si sta dimostrando già in queste ore fallimentare.
Meno soldi ai dirigenti Iren e più ai servizi ai cittadini” . (Alessandra Guatteri, Paola Soragni, Norberto Vaccari, consiglieri M5S a Reggio Emilia)
Autobus contro guard rail a Casina

Autobus contro guard rail a Casina

LEGA NORD: IL SINDACO CHIEDA SCUSA AI CITTADINI

“Quello a cui stiamo assistendo in queste ore sulle strade reggiane è veramente imbarazzante. L’allarme meteo relativo alle possibili ghiacciate sulle strade era stato lanciato ed era facilmente preventivabile dato le temperature di questi giorni e le precipitazioni piovose. Le strade questa mattina risultavano essere delle vere e proprie piste da pattinaggio sul ghiaccio. L’amministrazione comunale a Reggio Emilia si è fatta trovare letteralmente impreparata e questa mattina abbiamo assistito a numerosi incidenti, auto nei fossi, cadute e disagi nella viabilità che hanno provocato ritardi anche nei mezzi pubblici. I cittadini reggiani ogni giorno devono combattere sulle strade reggiane con colonne e intoppi derivanti da una viabilità gestita e costruita in malo modo e con esso costi aggiuntivi per ogni cittadino e ogni impresa.

Auto fuori strada a Gavasseto

Auto fuori strada a Gavasseto

Per attraversare la città nelle ore di punta è un’impresa e i tempi di percorrenza equivalgono a quelli di una metropoli. I fatti di questa mattina testimoniano, ancora una volta, che il PD è incapace a governare questa città e chiediamo che il Sindaco porga le sue scuse ai cittadini per come hanno gestito questo evento, preventivabile, senza adottare le dovute contromisure nella tutela dei propri cittadini e delle proprie imprese del territorio.” (Matteo Melato, commissario provinciale Lega Nord)

FRATELLI D’ITALIA: SITUAZIONE VERGOGNOSA, DICANO COSA NON HA FUNZIONATO

“Fratelli d’Italia ha ricevuto numerose segnalazioni riguardo alla situazione di stamattina del manto stradale, in più punti fonte di pericolo. In particolare il Coordinatore Provinciale Alberto Bizzocchi fa notare che alle ore 10 il paese di Canossa è “una pista di pattinaggio”, niente sale e diversi incidenti.

Il delegato di Rubiera Matteo De Vita nota anch’egli la situzione di pericolo segnalando vari incidenti, definendo vergognoso il tutto dato che già ieri il sindaco aveva dato l’allerta.

Giuseppe Manzotti del Coordinamento Provinciale riporta situazioni analoghe sia a Rivalta sia nella zona industriale di Prato di Correggio.

Chiediamo una risposta tecnica ufficiale su cosa non ha funzionato nella gestione della tutela del manto stradale, e se era prevedibile o meno il fenomeno. Risposta doverosa verso tutti quei cittadini che si chiedono il perché della totale assenza di sale in più strade e che molti disagi e danni hanno subito. Disagi che sicuramente hanno dovuto affrontare anche i mezzi di sicurezza e soccorso che viaggiano su strada, venendosi così a creare ulteriori potenziali disservizi alla collettività”. (Giuseppe Manzotti, coordinamento Provinciale FDI-AN).

LA PROVINCIA: NELLA NOTTE IN AZIONE 62 MEZZI SALATORI

Notte e mattinata di intenso lavoro per il Servizio antineve della Provincia di Reggio Emilia per fronteggiare l’ondata di gelicidio annunciata ieri dall’Agenzia regionale di Protezione civile.

“Già da ieri pomeriggio, subito dopo l’allerta della Protezione civile, abbiamo mobilitato le 54 ditte appaltatrici e la trentina di sorveglianti e operai stradali che, anche nella notte, hanno monitorato la situazione – ha dichiarato  il dirigente del Servizio Infrastrutture della Provincia di Reggio Emilia, Valerio  Bussei – Le operazioni di salatura, in particolare, sono iniziate tra la mezzanotte e l’una da parte dei 62 mezzi in dotazione e hanno interessato tutti i 960 chilometri di strade provinciali, sui quali in mattinata la situazione è stata nel complesso soddisfacente tenendo presente la particolarità e l’intensità del fenomeno, estremamente difficile da contrastare soprattutto in alcuni punti”.

L’impegno della task-force antineve della Provincia proseguirà ovviamente almeno fino a domani, come previsto dall’allerta di Protezione civile. “Rimane tuttavia fondamentale, in queste circostanze, da parte degli utenti della strada usare ancora maggiore cautela riducendo la velocità, utilizzando marce basse ed evitando frenate brusche, limitare gli spostamenti  specie nelle ore più rigide e utilizzare esclusivamente mezzi attrezzati con catene o pneumatici invernali” ha concluso  Bussei.

IL BOLLETTINO DELL’ ALLERTA METEO

Allerta meteo in Emilia-Romagna sino alle 12 di sabato, con nevicate nelle aree di pianura e appenniniche centro-orientali e mare mosso. Vento forte su tutte le zone montane e collinari, a parte sul bacino del Trebbia dove invece, assieme alle pianure e ai rilievi centrali, sono attese piogge gelate.
Una perturbazione – così la fase di attenzione dall’Agenzia regionale di Protezione civile – interesserà la regione dalle prime ore di venerdì con condizioni di pioggia che gela su pianure e valli tra le province di Parma e Bologna-Ferrara, oltre i 1200 metri e localmente sulla pianura emiliana più occidentale deboli nevicate. Nella seconda parte della giornata le precipitazioni tenderanno a divenire nevose fino alle pianure con accumuli tra 5 e 15 cm; possibile pioggia mista a neve lungo la fascia costiera.
Intensificazione dei venti sul crinale appenninico dalle prime ore di venerdì, poi i venti ruoteranno da nord-ovest e in serata rinforzeranno sulla costa. Mare molto mosso al largo.

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