di Carlo Codazzi – La Grissin Bon cade a Pistoia battuta 85-71 dalla The Flexx. Per i biancorossi è il quarto ko consecutivo in trasferta e a questo punto qualche domanda la dirigenza della Pallacanestro Reggiana dovrà porsela.
Il trionfo sull’Armani Milano è decisamente alle spalle perché la prestazione della truppa di Menetti sul parquet di Pistoia è stata sconcertante al di là delle pur gravi assenze di Gentile e Della Valle. Nel post match il diesse Alessandro frosini, a proposito di interventi sul mercato, ha affermato che occorre prima capire quali sono gli obiettivi della squadra poi si deciderà il da farsi, mentre Dalla Salda ha ribadito che la società non ingaggerà nuovi giocatori tanto per fare. Frosini e Menetti hanno anche sottolineato che 18 p. in classifica non sono pochi e che sono in linea con le aspettative. Forse, bisognerà spiegare con chiarezza alla tifoseria, ben abituata nelle ultime stagioni, che l’obiettivo di questo campionato della Grissin Bon non può essere la finale scudetto, come si è lasciato scappare Frosini, ma la qualificazione pura e semplice ai play off. A parte il capitano Aradori mancano nel roster biancorosso giocatori di forte personalità cui affidarsi quando si gioca lontano dal Bigi e a cui aggrapparsi nei momenti difficili di una partita. Manca anche l’apporto degli stranieri perché Lesic e James non fanno la differenza e il rendimento di Needham è da montagne russe: su e giù. Vedremo quali saranno le mosse della dirigenza che sta attentamente verificando assieme allo staff tecnico le condizioni della guardia Jarrem Sanders per chiudere o meno il suo definitivo ingaggio.
La gara
Venendo al match Menetti ha dovuto ancora ricorrere ai giovanissimi Bonacini e Strautins per colmare le lacune di organico e mettere a referto Cervi e James in non perfette condizioni fisiche. Sul fronte toscano coach Esposito ha dovuto rinunciare all’ex Reggiana Michele Antonutti e, all’ultimo momento, anche a Cournooh.
Nel 1° quarto la Grissin Bon ha retto l’urto grazie soprattutto ad Aradori ed è riuscita a sopravanzare gli avversari dopo 8’ sul 18-19. Il primo periodo è poi andato in archivio sul 20-20. Nel 2° quarto Esposito è incappato in un tecnico, ma i grissini non ne hanno approfittato gettando letteralmente via 5 palloni sanguinosi che hanno consentito il break 7-0 della The Flexx volata a +9 (36-26) grazie ad una bomba di Boothe. Menetti ha puntato sulla zona che non ha dato esiti particolarmente confortanti perché Pistoia penetrava in area ed attaccava il ferro trovando spesso delle autostrade. Pistoia è riuscita con marcature individuali e con costanti raddoppi su Aradori a togliere ritmo all’attacco biancorosso che, non trovando sbocchi sotto il tabellone, forzava le conclusioni dalla distanza con percentuali disastrose (1/11 da 3!). Reggio ha dato l’illusione di poter togliere a Pistoia l’inerzia della gara con un contro break di 8-0 che l’ha spinta ad 1 punto dai padroni di casa (35-34), ma nei 2’ conclusivi del 2° quarto ha perso la bussola e ha subito un altro break (11-4) aperto da una tripla di Petteway cui si sono aggiunti i canestri di Roberts, Okereafor e Magro. Alla pausa lunga Pistoia avanti 46-38.
L’emorragia di palle perse dalla Grissin B on non si è arrestata nella terza frazione, anzi è aumentata (9 pallono buttati alle ortiche) così la The Flexx ha aumentato il vantaggio a 13 punti (59-48). Sotto le plance Crosariol e Lombardi sono riusciti ad avere la meglio su un Cervi volenteroso, a tratti anche efficace, ma limitato dal noto acciacco ad un ginocchio. Purtroppo James, dopo la buona prova con Milano, è ripiombato nella sua cronica abulia (anche lui non era al meglio) e pure Polonara ha svestito i panni del guerriero facendo mancare il suo apporto su entrambi i lati del campo. Nel terzo quarto la percentuale da 3 dei biancorossi ha marcato un orrendo 1/14. Nell’ultimo periodo la Grissin Bon ha accorciato a -7 con la palla del -4 nelle mani di Aradori che, però, ha fallito la conclusione dalla distanza. Con il Jump di Lombardi Pistoia si è riportata a +12 (72-60) per poi aumentare il vantaggio a 14 lunghezze. A buoi scappati Polonara ha segnato 2 triple e De Nicolao ha segnato 6 punti, ma era troppo tardi e la The Flexx ha chiuso il match con un perentorio 85-71 a suo vantaggio.
Domenica (palla a 2 alle 18.15) la Grissin Bon chiuderà il girone d’andata al PalaBigi contro Cremona. Servono 2 punti per tentare di agganciare almeno il terzo posto per giocare la Final8 di Coppa Italia evitando l’incrocio con l’Armani Milano in semifinale. Questo perchè il brutto capitombolo di Pistoia ha fatto scivolare i biancorossi al quarto posto, a quota 18 p., alle spalle della coppia Venezia-Avellino che segue con 20 p. la capolista Armani (24 p.).
IL TABELLINO
THE FLEXX PISTOIA – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 85-71
Singoli quarti 20-20 26-18 17-12 22-21
Progressivi 20-20 46-38 63-50 85-71
Arbitri: Biggi Maurizio, Rossi Michele, Paglialunga Fabrizio.
THE FLEXX PISTOIA: Petteway 15, Crosariol 17, Roberts 13, Moore 8, Boothe 16, Okereafor 2, Solazzi, Lombardi 8, Di Pizzo, Magro 6. Allenatore: Esposito Vincenzo.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Aradori 24, Needham 10, Polonara 10, Bonacini, Cervi 7, James 2, De Nicolao 10, Strautins, Lesic 8. N.E.: Mammi, Vigori. Allenatore: Menetti Massimiiano.
NOTE: TIRI DA 2: Pistoia 26/49 (53,1%), Reggio E. 23/40 (57,5%); TIRI DA TRE: Pistoia 8/23 (34,8%), Reggio E.: 3/18 (16,7%); TIRI LIBERI: Pistoia 9/13 (69,2%), Reggio E. 16/24 (66,7%); RIMBALZI: Pistoia : Off. 15-Dif. 23; Reggio E. Off. 10, Dif. 25.