di Carlo Codazzi – La Dinamo Banco Sardegna doma la Grissin Bon prendendo il sopravvento sui biancorossi a metà del 3° quarto. I sardi vincono il big match 82-72 e mettono la freccia spodestando i grissini dal quarto posto in classifica.
Sassari ha centrato la quinta vittoria consecutiva al termine di una partita ad altissima intensità agonistica che la Reggiana ha dominato nella prima parte grazie ad un ottimo Amedeo Della Valle autore di un 5/5 da 3 punti che ha portato Reggio a condurre con il massimo vantaggio di +10 (29-39). Alla pausa lunga la truppa di coach Menetti conduceva 34-42, poi a metà della terza frazione, complice la ritrovata intensità difensiva del Banco che raddoppiava sistematicamente su Della Valle, l’attacco biancorosso si è inceppato e i padroni di casa hanno operato l’aggancio e poi il sorpasso chiudendo il quarto in vantaggio 61-58.
Lentamente la Grissin Bon cedeva fisicamente e mentalmente ad un avversario superiore dal punto di vista atletico e in decisa fiducia. A fare la differenza in favore della squadra di Pasquini anche la qualità in chiave offensiva dei giocatori più quotati. Nello strappo decisivo nella seconda metà del terzo quarto sono risultate micidiali le 2 bombe consecutive di Bell e le incursioni di Lawall. Quando il match si è messo in salita la tenuta mentale dei biancorossi è venuta meno, la circolazione della palla in attacco è divenuta lenta e prevedibile e per i grissini è divenuto impossibile costruire tiri aperti. L’unica opzione offensiva pareva la palla dentro per Cervi che ha firmato una doppia doppia con 15 p. e 11 rimbalzi a referto. Il Banco è cresciuto con tutto il suo collettivo grazie anche a coach Pasquini ancora una volta abile ad utilizzare al meglio la panchina per cementare la carica difensiva che è il vero marchio di fabbrica del team sassarese. Nell’ultimo quarto Sassari ha chiuso il conto con le triple di Stipcevic, perfetto regista dell’attacco sardo, Savanovic e Lacey. Di quest’ultimo la bomba dall’angolo che ha spento le velleità di rimonta in extremis dei biancorossi che erano risaliti con un ultimo rabbioso anelito di energia a -6 (71-77) a 1’39” dal termine. Gli errori di Polonara nei forzati ed ostinati tentativi dalla distanza hanno definitivamente consegnato i 2 punti al team di Pasquini.
Nella sconfitta Menetti può trovare qualche motivo di conforto nella bella prestazione dei suoi nei primi 25′ di gara e dai 20 p. segnati da un ritrovato Della Valle (per Amedeo anche 3 assist) risultato il top scorer delmatch. Non ha demeritato il neo biancorosso Jalen reynolds che ha mostrato carica agonistica, fisicità e personalità. Completamente sfiduciato Sava lesic frastornato anche dalle voci di una sua imminente partenza a questo punto auspicabile per far posto ad un 4 che faccia la differenza in positivo. Rimas Kaukenas è ancora lontano da un onesto ritmo partita, mentre Polonara è irriconoscibile in fase offensiva. C’è molto da lavorare per coach Menetti che deve sperare nel recupero di Pietro Aradori e in una ritrovata carica emotiva dei biancorossi per battere a Fort Bigi l’Enel Brindisi nel prossimo, delicato, incrocio di campionato.
TABELLINO
SASSARI-REGGIO EMILIA 82-72
Parziali 18-17, 34-42, 61-58.
SASSARI: Bell 12, Lacey 16, Devecchi, D’Ercole 3, Sacchetti 5, Lydeka 6, Savanovic 13, Carter 3, Stipcevic 11, Lawal 13, Monaldi ne, Ebeling ne. Allenatore: Pasquini.
REGGIO EMILIA: Needham 11, Polonara 7, Reynolds 4, Della Valle 20, De Nicolao 7, Bonacini, Strautins, Kaukenas 6, Cervi 15, Lesic 2. Allenatore: Menetti.
ARBITRI: Seghetti – Lo Guzzo – Paglialunga.
NOTE: Tiri liberi Sassari 9/14, Reggio Emilia 13/18. Usciti per cinque falli nessuno.