– Le pagelle granata di Carlo Codazzi –
Perilli 7: salva il risultato nel 2° tempo con 2 grandi interventi. Reattivo e sempre vigile, quasi inoperoso nei primi 45’ in cui si nota solo per un’uscita provvidenziale di testa fuori dall’aerea a sventare un contropiede ospite. Aiutato dalla traversa sulla fiondata di Staiti all’8’.
Mogos 6: La grinta non si discute, ma stavolta le sue scorribande sono meno efficaci perché preoccupato di presidiare la fascia. Trascorre 10’ difficili quando il Feralpi affonda i colpi sulla sua corsia tra il 60’ e il 70’.
Rozzio 6: Al rientro dopo qualche panchina mostra un po’ di ruggine. Primo tempo a fare il compitino perché il Feralpi si propone poco, se la cava d’esperienza nel momento critico della ripresa quando gli ospiti mettono in mezzo palloni insidiosi.
Sabotic 6,5: vive un 1° tempo tranquillo come il compagno di reparto, ma sembra più reattivo di Rozzio. Quando, nei secondi 45’, il Feralpi attacca di brutto regge bene il reparto e in un’occasione è provvidenziale in chiusura.
Pedrelli 6: Gara positiva anche se gioca solo un tempo perché Colucci lo sostituisce al 48’ per una botta subita da Parodi nel 1° tempo. Si è proposto con continuità mettendo in mezzo palloni interessanti.
Calvano 7: trasformato rispetto a Forlì torna ad essere il consueto tuttocampista che in casa diventa incontenibile. Copre, ruba palloni, sbaglia qualche appoggio, ma pennella il traversone che Cesarini mette dentro.
Bovo 6,5: il metronomo che è mancato a Forlì. Non è un regista puro, ma riesce a cucire e a mettere pezze perché lo si trova un po’ in tutte le zone del campo.
Angiulli 6: Tornato nel suo ruolo abituale sfodera una prestazione dignitosa e di sostanza. La partita è brutta, sporca e cattiva e lui si adegua. Tenta anche conclusioni al volo senza fortuna.
Cesarini 7: La nebbia di Forlì è lontana e il “Mago” accende la luce che illumina l’attacco granata. Parte in sordina, fatica a trovare la posizione tra le linee, poi alza il ritmo e la qualità delle giocate. Il gol è splendido e risolve una gara complicata.
Guidone 5,5: Per l’impegno sarebbe da sufficienza, però stecca un aggancio davanti a Livieri sciupando un assist al bacio di Calvano al 13’. Non annotiamo conclusioni.
Manconi 6,5: Jacopo torna in campo dal 1’ ed è una spina nel fianco della difesa ospite per la velocità e l’imprevedibilità delle giocate. E’ lui il più pericoloso dei granata nel 1° tempo, poi contribuisce a tenere palla nella seconda parte della ripresa. Manca un po’ di altruismo.
Giron 6: Rileva Pedrelli ad inizio 2° tempo. Si limita a tenere la posizione con buona efficacia contenendo Guerra e Staiti che si allargava sulla destra.
Nolè 6: Per Raffaele una ventina di minuti quando la partita è calata di tono. Contribuisce a congelare il risultato.
Marchi s.v.: il bomber annusa l’odore dell’erba del campo solo per una manciata di minuti pensando al derby col Parma.