di Carlo Codazzi – La Reggiana perde ad Ancona e precipita nella crisi. I granata sono partiti bene sciupando una clamorosa palla gol con Ghiringhelli e subendo poi l’ingiustizia di un netto rigore negato dall’arbitro per un atterramento in area marchigiana di Cesarini. Dopo il 20’, però, la Reggiana si è spenta e ha subito la rete decisiva alla fine del 1° tempo per una brutta disattenzione difensiva. Nella ripresa l’ingenua espulsione rimediata da Ghiringhelli ha praticamente chiuso i giochi e aperto la crisi dei granata scesi al 5° posto della classifica.
Le formazioni
Con il centrocampo decimato dalle assenze per infortuni di giocatori importanti, Colucci ha schierato i suoi col 4-3-3 con Ghiringhelli confermato esterno basso a destra (Mogos era acciaccato e a corto di allenamenti), Pedrelli a presidiare la corsia sinistra e in mezzo alla difesa altra conferma per la coppia Spanò-Sabotic. A centrocampo ha dovuto stringere i denti per mancanza di alternative Dario Maltese, schierato nel ruolo di play, affiancato da Bovo e Angiulli. In avanti il tridente Manconi-Marchi-Cesarini. Sul fronte Ancona anche mister Brini ha optato per il 4-3-3 con l’ex Regia Elio De Silvestro out e un tridente di attacco composto da 3 punte di movimento: Bariti,Frediani e Momentè.
La gara
Prima conclusione verso la porta della partita è stata di Manconi (5’) su punizione, da circa 20 metri, bloccata facilmente da Scuffia. Palla gol clamorosa per la Reggiana all’8’: Pedrelli ha ricevuto un pallone quasi sul corner sinistro, palla dentro per Marchi che ha fintato liberando davanti alla porta Ghiringhelli che ha calciato a lato. Al 9’ replica dell’Ancona con Agyei che ha calciato largo dal limite dopo aver intercettato un passaggio sciagurato di Angiulli che voleva appoggiare a Spanò. Reggiana sempre a far la partita che si fa notare con due conclusioni fuori bersaglio dalla distanza di Marchi Pedrelli (da corner). L’Ancona ha provato a farsi pericoloso con una staffilata di Gelonese (18’) terminata fuori di poco. Al 25’ azione personale di Manconi che in slalom è arrivato al limite per poi spedire alto. Al 29’ granata a reclamare il penalty per un intervento di Moi che, da dietro, ha sbilanciato Cesarini, entrato in area dalla sinistra, che è caduto a terra: l’arbitro ha fatto cenno di proseguire. Ancona a sorpresa in vantaggio al 39: spiovente in area dalla destra, Spanò ha bucato di testa, sfera che è rimbalzata su Momentè che ha anticipato Sabotic, si è infilato lesto Frediani che battuto da pochi passi Perilli. Frittatona difensiva granata.
Dopo 6’ della ripresa assist di Cesarini per Manconi che, però, ha calciato debole. Al 10’ ingenuità gravissima di Ghiringhelli che ha commesso un fallo inutile a metà campo prendendosi il 2° giallo con la conseguente espulsione. Colucci allora ha piazzato Bovo 4° difensore a destra per un 4-2-3 con Maltese e Angiulli davanti alla difesa. Frediani in fuga al 26’, l’attaccante è giunto solo davanti a Perilli che ha respinto la conclusione salvando i suoi dallo 0-2. Due cambi per Colucci (dentro Guidone e Nolè per Manconi e Maltese)Reggiana sbilanciata e Agey (32’) ha mancato il raddoppio sotto porta. Mossa disperata di Colucci al 40’: dentro la punta Rizzi, fuori Angiulli. Tre punte più due trequartisti per la Reggiana.
IL TABELLINO
ANCONA-REGGIANA 1-0 (pt. 1-0)
Marcatore: 39’ Frediani.
ANCONA (4-3-3): Scuffia; Barilaro, Moi (31’Kostadinovic), Ricci, Malerba; Gelonese (84’Daffarra), Zampa, Agyei, Bariti, Momentè (89’ Samb), Frediani. A disp.: Rossini, Djuric, Bambozzi, De Silvestro, Tassoni, Montagnoli, Battaglia, Voltan, Forgacs. Allenatore: Brini.
REGGIANA (4-3-3): Perilli; Ghiringhelli, Spanò, Sabotic, Pedrelli; Bovo, Maltese(76’ Nolè), Angiulli (86’Rizzi); Manconi (72’ Guidone), Marchi, Cesarini. A disp.: Narduzzo, Giron, Rozzio, Mogos, Lombardo, Bonetto, Otin. Allenatore: Colucci.
Arbitro: Maggioni di Lecco. Assistenti: Maccadino di Pesaro, Biasini di Cesena.
NOTE: Ammoniti: Bariti (An). Sabotic (R.); Espulsi: Ghiringhelli (R.) Recupero: pt 1’-st 0 4’; Angoli: Ancona 3-Reggiana 4. Spettatori 1.458.