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Il rischio calcolato di Renzi

di Giacomo Giovannini*

8/12/2016 – Potrebbe sembrare assurdo, ma la netta sconfitta al referendum potrebbe essere d’aiuto a Renzi.
Il campo di battaglia è stato composito ed ha attraversato e diviso il fronte del Sì (significativo il bacio della morte di Prodi), il Pd, le generazioni (i giovani hanno votato per il N0) e i “moderati” (molti elettori di Fi hanno votato Sì).
Si sa, l’azione di governo logora specie se la ripresa economica non c’è, se disoccupazione ed impoverimento galoppano, se l’immigrazione clandestina diventa un affare, la sicurezza peggiora ed il disagio si esprime con risentimento verso le élite finanziarie che hanno ucciso la cultura del lavoro.
Hanno provato a fare votare gli italiani per abolire il diritto di voto al Senato, in una modifica della Costituzione impresentabile, e hanno perso.
Soprattutto perché la personalizzazione e la politicizzazione del referendum hanno avuto l’effetto di una valvola di sfogo di una pentola in cui la pressione è sempre più alta.
Avesse vinto il Si Renzi avrebbe ottenuto il suo plebiscito, proseguendo senza ostacoli la sua azione che si sarebbe forse fatta ancora più spregiudicata.

renzi
Vincendo il No Renzi può ritirarsi, prima dell’esito sulla legge di stabilità e prima delle votazioni che avverranno in Germania e Francia (con tante incognite per l’Europa), per riorganizzarsi forte di un 40% (30 al netto dei gattopardi) che lo ha sostenuto.
Gli avvenimenti che nei prossimi giorni si susseguiranno e che riguarderanno la formazione del prossimo Governo di transizione e il grado di tenuta del Pd, definiranno il nuovo quadro politico.
Senza lasciarci privi della lotta al coltello per il potere.
Sperando che qualcuno, prima o poi pensi, seriamente ad affrontare i problemi dei cittadini, che sono sempre più opprimenti.

*Vice presidente  Alleanza Civica

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Una risposta a 1

  1. giuseppe Rispondi

    12/12/2016 alle 18:24

    Bravo. Renzi fa parte ormai del passato; se si agita ancora verrà distrutto completamente. E’ errato il 30%. Renzi ormai personalmente non ha più nessuno. Il solo fidato è Verdini, col quale si troverà a cena in qualche Hostaria a piangergli sulla spalla, e non so per quanto! Pensiamo al futuro.

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