18/7/2016 – Ancora delinquenti nel parcheggio di fronte all’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia- Nuovo episodio di violenza, sabato mattina, a conferma che l’installazione dei nuovi parcometri a ticket “personalizzati” con la targa dell’auto, serve ad aumentare gli introiti, eliminando il traffico dei biglietti parzialmente utilizzati, ma non risolve affatto il problema degli abusivi che intimidiscono gli automobilisti per avere dei soldi.
Il Carlino Reggio racconta quello che è accaduto a Antimo Pappadia, 48 anni, di Reggiolo, professione educatore. Sabato mattina Pappadia ha parcheggiato l’aiuto nella zona non a pagamento. Erano le 8,30. Gli si è subito avvicinato un africano che gli ha chiesto dei soldi: “Ma io non avevo neppure una moneta e gliel’ho detto”. E’ subito arrivato un altro africano, che in modo minaccioso gli ha intimato di pagare la tangente: “Hai parcheggiato, dammi qualcosa”. A quel punto Pappadia preso il telefonino e ha cominciato a filmare l’abusivo, ma lui ha messo la mano davanti al cellulare, ha cercato di sferrare un calcio e poi degli schiaffi, fortunatamente schivati. Quando è arrivata la polizia, i due abusivi erano già scappati. Alla scena hanno assistito diversi testimoni. “E’ necessario intervenire per risolvere questa situazione – ha detto Pappadia al Carlino – Così non ci sentiamo protetti. Io sono già finito nel mirino più volte, ritrovandomi la macchina danneggiata”.