21/7/2016 – Le coppie gay che intendono sposarsi in base alla nuova legge sulle unioni civili possono prenotarsi agli stessi uffici dei servizi demografici che seguono i matrimoni. Le unioni saranno celebrate in Sala del Tricolore. Lo ha comunicato il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi con una nota diramata dal suo portavoce.
La pubblicazione dei decreti attuativi della legge sarebbe ormai imminente, per questo il sindaco di Reggio vuole essere tra i primi a celebrare le unioni same sex.
“In queste settimane – dichiara Luca Vecchi – si sono già fatte avanti alcune coppie che hanno manifestato l’intenzione di usufruire di quanto disposto dal provvedimento legislativo passato in Parlamento alcuni mesi or sono. A loro abbiamo prontamente risposto che, una volta pubblicati i decreti attuativi, siamo in grado in brevissimo tempo di attivarci per poter celebrare le unioni in Sala del Tricolore.
A Reggio, dopo che avevo trascritto alcuni mesi or sono le unioni gay contratte all’estero, abbiamo seguito l’iter parlamentare della legge e siamo felici che i Comuni siano stati messi nelle condizioni di agire, nel rispetto delle norme, coronando – in un percorso di civiltà – le unioni di persone che hanno intrapreso un cammino di vita e di affetti assieme e che adesso hanno finalmente l’opportunità di veder riconosciuti diritti fondamentali, superando differenze e discriminazioni che non hanno senso di esistere”. In realtà, chi continua a essere discriminato di fatto sono le famiglie italiane con figli, e soprattutto i padri separati.