9/7/2016 – Era seduto nella distesa all’aperto di una pizzeria di Correggio, con un coltellaccio di oltre 30 centimetri a tracolla e una pistola nella fondina appesa alla cintola dei pantaloni.
Qualcuno, giustamente allarmato, l’altra sera ha chiamato il 112 e sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno bloccato l’uomo, un siciliano di 30 anni, e lo hanno perquisito. La pistola era a gas senza tappo rosso. Inoltre addosso ne aveva un’altra, sempre a gas e irregolare, e un secondo coltello di 18 centimetri.
Un piccolo arsenale, che l’uomo ha giustificato per il timore di incrociare un tizio con cui aveva avuto una lite. Lui non voleva farsi trovare “impreparato”. I motivi della lite dovevano essere ben gravi, tuttavia l’episodio è sintomatico di come stia precipitando la situazione dell’ordine pubblico dalle nostre parti, con episodi ormai quotidiani di persone armate pronte a tutto, anche a uccidere.
Il siciliano è stato denunciato per porto abusivo di armi.