23/6/2016 – Il tema è quanto mai caldo, e non solo per la stagione: come tutelare il prestito sociale dei cooperatori ? Intorno a questo interrogativo ruota il convegno nazionale organizzato da Federconsumatori di Reggio Emilia (l’associazione di tutela collegata alla Cgil) venerdì 1° luglio al centro internazionale Loris Malaguzzi (dalle 15 alle 19,30) con la partecipazione del vice ministro dell’Economia Enrico Morando.
L’invito, in occasione dei 135 anni dalla nascita della prima cooperativa di consumo a Reggio Emilia, è stato diramato in forma di cartolina postale con la riproduzione del francobollo commemorativo di Camillo Prampolini emesso nel 1959. Una scelta significativa, per ricordare agli smemorati in quali sacrifici, quali passioni disinteressate e quali idealismi affondano le radici della cooperazione.
Del resto, il convegno “La cooperazione italiana: quale futuro e quali regole per tutelare il prestito sociale” nasce dal dramma della Cmr di Reggiolo – duemila famiglie hanno perduto i loro risparmi, rimborsate al 40% da un intervento di solidarietà guidato da Legacoop – del fallimento Orion e oggi dalla liquidazione coatta di Coopsette, che vede Federconsumatori impegnata nel coordinamento del Comitato prestatori. Un dibattito, forse anche uno scontro, interno alla sinistra, che vede la Cgil reggiana da tempo in rotta di collisione con i vertici Legacoop.
Intervengono l’avvocato Barbara Puschiasis, coordinatrice della consulta giuridica Federconsumatori e i portavoce dei Comitati nazionali Soci cooperative: Franco Montali (Coop Di Vittorio Parma), Antonella De Mico (soci Coop deposito locomotive S. Lorenzo Roma), Guido Flisi ( Coopsette Reggio Emilia), Franca Centofante (Coop N.U. Varese) e Emma Agricola ( COOPCA Udine) .
Dalle 16,15 in poi interventi del vice ministro Enrico Morando , del presidente lega Coop Emilia Romagna Giovanni Monti, del vicepresidente di Legacoop nazionale Sergio Veroli , e del deputato di Sinistra italiana Giovanni Paglia. Coordina Giovanni Trisolini, presidente Federconsumatori Reggio Emilia.