dal comitato Salviamo le Cicogne di Castelnovo Monti
12/6/2016 – Abbiamo appreso, la diffusione sulla stampa, uscendo in anticipo, degli ultimi tavoli di lavoro sul punto nascita e il Sant’Anna che abbiamo indetto e a cui abbiamo partecipato, d parte del PD, che ringraziamo, dal momento che la loro comunicazione trova sempre ampia risonanza.
Allo stesso tempo però ci siamo sentite in dovere di tranquillizzare e informare i nostri 10 mila firmatari sullo stato attuale dei lavori e su come procede il nostro impegno per il punto nascite. Anche il nostro documento, redatto assieme a tutte le associazione di volontariato del territorio, come avevamo anticipato al concerto organizzata al teatro Bismantova il 26 aprile scorso dal gruppo di associazioni “Insieme per l’ospedale Sant’Anna” (con lo scopo benefico di raccogliere fondi), è pronto da un po’ di tempo.
Esiste inoltre un terzo documento, approntato in questi giorni da enti e realtà economiche locali, capitanate da Giovanni Teneggi.
Tutti e tre i documenti mirano a salvaguardare e valorizzare l’ospedale Sant’Anna, una realtà eccellente della Provincia, che, concordiamo tutti, deve essere difesa e potenziata, a partire dal reparto più a rischio in questo momento, il punto nascite.
Abbiamo lavorato perché ci potesse essere un confronto. E un primo incontro tra di noi c’è stato, per verificare la possibilità di unire i tre documenti e farli convergere in uno unico, a testimonianza dell’impegno condiviso e concorde a favore del mantenimento del punto nascite di Castelnovo e il potenziamento di tutto l’ospedale S. Anna.
Non avevamo ancora pubblicizzato né diffuso la notizia, perché la stesura finale del documento è ancora in fase di elaborazione. Una volta redatto completamente, il documento derivante dall’unione dei tre singoli documenti – delle associazioni, degli enti economici e del PD – sarà sottoposto alla visione di tutte le associazioni che lo hanno firmato per la loro approvazione. Chiederemo poi al sindaco Enrico Bini di organizzare una conferenza o un incontro aperto a tutta la cittadinanza per illustrare il documento finale che lui stesso, in veste di primo cittadino, supportato da tutte le realtà associative ed economiche del territorio e anche da “Progetto per Castelnuovo né Monti” e “M5S” di Castelnovo, ci auspichiamo porti poi in Provincia, Regione, fino al Ministero per chiedere la deroga per il nostro punto nascite.
Avremmo avuto piacere che il nostro Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in visita al Core di Reggio, ne avesse approfittato per fare un salto anche in montagna e constatare con i propri occhi l’efficienza e il valore aggiunto di un piccolo presidio ospedaliero di montagna, il nostro.
Il Comitato Salviamo Le Cicogne