8/6/2016 – “Le donne e gli uomini dei reparti di Polizia Penitenziaria in servizio nella regione hanno fronteggiato 828 atti di autolesionismo, hanno salvato la vita a 117 detenuti che hanno tentato il suicidio, sono stati coinvolti in 435 colluttazioni e 98 ferimenti”. Sono i numeri del 2015 in Emilia-Romagna, forniti dal Sappe in occasione della festa del corpo di Polizia Penitenziaria.
“Queste cose – ha commentato Francesco Campobasso, segretario regionale del sindacato degli agenti di custodia – non devono essere omesse, ma anzi devono essere valorizzate, come i sequestri di droga, di coltelli e telefoni cellulari”. In Emilia-Romagna, con 3.085 detenuti, “il numero dei ristretti è in sensibile aumento e la tensione tra le sbarre delle celle resta palpabile – aggiunge il segtetario generale Donato Capece – Ma è solo grazie ai poliziotti penitenziari, gli eroi silenziosi del quotidiano a cui va il ringraziamento del Sappe per quello che fanno ogni giorno, se il numero delle tragedie in carcere è fortunatamente contenuto”.
(fonte: ansa.it)