31/5/2016 – Non conosce soste l’attività di contrasto allo spaccio di droga da parte della Polizia di Stato di Reggio Emilia.
Questa volta il monitoraggio del “pendolarismo” dello spaccio e del traffico, in particolare di eroina, ha portato gli uomini della Squadra Mobile di Reggio Emilia a Carpi. Nella città modenese erano stati notati diversi reggiani conosciuti nel milieu dello spaccio nella zona della stazione ferroviaria di Reggio. La bonifica della stazione ferroviaria, fortemente voluta dal Questore Isabella Fusiello, passa attraverso uno studio delle dinamiche interne alla zona e, come nel caso in questione, ad intervenire, anche, là ove si genera uno spaccio, non lieve, di secondo livello.
Nella giornata di ieri, così, il personale della Squadra Mobile è andato in missione a Carpi per un prolungato servizio di appostamento culminato, in tarda serata, con il controllo di un’autovettura. A bordo del mezzo c’è un cittadino magrebino, irregolare sul territorio nazionale, Said Hichem, nato a Casablanca, di 38 anni. Nella macchina aveva tre involucri termosaldati per un totale di 40 grammi di eroina.
Il pusher, quindi, veniva tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio: attualmente è detenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa di processo, a Modena, con rito per direttissima.
Da inizio anno sono 11 le persone arrestate dalla sola Squadra Mobile per spaccio di eroina. E nel complesso sono stati sequestrati ben 8 chili sempre di eroina: tutto stupefacente destinato ai tossici della piazza reggiana.