Le Cantine Riunite macinano utili, ma il contratto è bloccato
Alta adesione allo sciopero a Campegine e San Prospero

11/5/2016 – Dopo le due ore  del 29 aprile,  nella giornata di oggi i dipendenti delle Cantine Riunite& Civ hanno scioperato per quattro ore nei due stabilimenti di Campegine e San Prospero di Modena.

In un comunicato i sindacati Flai Cgil e Fai Cisl parlano di “adesione altissima”: “Nello stabilimento di reggiano di Campegine l’adesione allo sciopero ha raggiunto la percentuale del 95%, mentre nello stabilimento modenese (ex Cavicchioli) l’adesione ha raggiunto l’80%.

Nonostante il maltempo un significativo gruppo di lavoratrici e lavoratori, impiegati ed operai, hanno partecipato ai presidi davanti elle entrate dei due stabilimenti”.

I due scioperi, che fanno parte di un pacchetto di otto ore approvato dalle assemblee dei lavoratori,  “sono stati indetti per contrastare l’indisponibilità della direzione della cooperativa sul rinnovo del contratto aziendaleSe la direzione aziendale continuerà nel suo atteggiamento di chiusura le RSU e le organizzazioni sindacali di Fai Cisl e Flai Cgil proclameranno le altre due ore di sciopero, con assemblea, per decidere insieme altre iniziative di lotta e di mobilitazione sindacale a sostegno della vertenza”.

I sindacati chiedono “un accordo aziendale equo e che distribuisca la ricchezza prodotta anche dai lavoratori e dalle lavoratrici di Cantine Riunite & CIV che, in tre anni di sospensione del contratto aziendale, hanno fatto la loro parte nei processi di riorganizzazione e razionalizzazione produttiva”. Anni in cui sono stati prodotti utili per 5,5 milioni di euro nell’esercizio 2013/2014 e 1,4 milioni nel 2012/2013, con ottime remunerazioni delle uve per i soci della cooperativa”.

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