Il Campovolo al Pd
De Franco: “Tutto va ben, accuse incomprensibili”

5/5/2016 – “Un grande risultato per la città, le critiche delle opposizioni sono incomprensibili e fuori luogo”. Il consigliere comunale del Pd Lanfranco de Franco interviene per lodare, e non poteva essere altrimenti,  il risultato della gara per la concessione dell’area non operativa del Campovolo (Aeroporto di Reggio Emilia) aggiudicata alla società aliante del Pd, in cordata con Coopservice, quale unico concorrente e con il rialzo di un solo euro sulla base d’asta di 80 mila euro di canone annuo. De Franco è intervenuto ieri, dopo le notizie sull’esposto presentato in Procura in marzo  sui termini della gara indetta dalla società Aeroporto Spa.

Lanfranco De Franco

Lanfranco De Franco

“L’affidamento della sub-concessione dell’area non operativa di Aeroporto rappresenta un grande risultato per la Città e per la Società Aeroporto, che ne ha la concessione ventennale – scrive il consigliere Pd – Non più tardi di un anno fa,  quell’area era stata negata da Enac per qualsiasi iniziativa: eventi, feste, manifestazioni, luna park, circhi.

Società Aeroporto ha dapprima ottenuto la concessione totale dell’area per gestirla e riqualificarla al meglio, al fine di offrire alla città spazi continuativi durante l’anno per organizzare eventi e manifestazioni, e successivamente, tramite bando ad evidenza pubblica, mediante offerta tecnica ed economica, ha scelto un sub-concessionario qualificato in grado di garantire adeguati standard gestionali e di sicurezza dell’area a servizio della città, nonché un elevato canone di affitto”.

“Tutto questo valorizza enormemente l’area, le infrastrutture presenti e quelle future programmate da Aeroporto – aggiunge De Franco –  La sub-concessione, prevista nel piano approvato da Enac, è infatti finalizzata a mettere urgentemente in sicurezza l’area e garantirne una gestione qualificata durante tutto l’anno.

 Per dare la misura dell’opportunità economica colta da Aeroporto, basti pensare che fino al 2011 l’area non operativa era stata concessa per circa 3.000 euro: si è registrato pertanto un enorme incremento del valore del canone, senza considerare i minori costi gestionali a carico di Aeroporto”.

E al canone “vanno aggiunte le migliorie offerte dal sub-concessionario, il cui importo totale è apri a circa 120.000 euro, relative alla realizzazione degli impianti e degli interventi necessari a rendere funzionale e sicura l’area non operativa:  opere di manutenzione straordinaria nella zona dell’ingresso principale dell’area, il ripristino dell’ingresso est nonché di parte della recinzione, la manutenzione delle aree di parcheggio, la realizzazione della rete fognaria e l’installazione di un impianto di video sorveglianza. E’ inoltre previsto il mantenimento di una zona attrezzata, utilizzabile per attività di protezione civile e la piantumazione di nuovi alberi per il mantenimento e la cura di un polmone verde al servizio del territorio urbano”.

Conclusione di De Franco: “Le accuse di alcuni consiglieri risultano pertanto incomprensibili e fuori luogo, tralasciando fra l’altro di descrivere in modo corretto i risultati che l’Amministrazione comunale, assieme ad Aeroporto, hanno ottenuto in questo anno di lavoro”.

 

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Una risposta a 1

  1. Quand sun drèè a magner Rispondi

    06/05/2016 alle 09:03

    T’ho dèt che quand sun drèè a magner voi mia esser disturbèè.. et capiii ???

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