25/5/2016 – Da oggi un cippo nel parco di Carpineti è dedicato alla memoria di don Domenico Orlandini, il prete partigiano Carlo, comandante dei partigiani cattolici del reggiano e fondatore della 284ma brigata delle Fiamme Verdi “Italo”.
Il cippo e la targa alla memoria, su iniziativa dell’Associazione liberi partigiani italiani-partigiani cristiani (Alpi-Apc) sono stati scoperti questa mattina nel corso di una cerimonia, preceduta dalla messa nella chiesa parrocchiale di Carpineti, con l’intervento dei sindaci Tiziano Borghi e Luigi Fiocchi (di Carpineti e Villa Minozzo), di Paolo Gandini, Giuseppe Giovanelli e del vicepresidente Alpi Elio Ivo Sassi.
Proprio oggi don Orlandini, scomparso nel 1977, avrebbe compiuto gli anni: nacque il 25 maggio 1913 in una famiglia di tradizione prampoliniana. Diventato parroco della sua Poiano nel 1941, in canonica offrì rifugio a sbandati e prigionieri di guerra in fuga. Fu amico di don Pasquino Borghi, il parroco di Coriano e Tapignola fucilato dai fascisti alla fine del gennaio 1944, un mese dopo l’eccidio dei fratelli Cervi. Imbracciato il mitra, diede vita alle formazioni delle Fiamme Verdi dell’Appennino Reggiano. Dopo la guerra fu insignito della Victoria Cross britannica. Morì il 18 ottobre 1977 a Pianzano, dove trascorse da parroco gli ultimi anni della sua vita, e dov’è sepolto.
FONTANA
04/08/2016 alle 17:25
Dors en paix mon cher cousin bien aimé.
Tu es venu en France pour le baptême de mon épouse Kéo.
Que le Seigneur te gardes toujours auprès de lui.
Ton cousin Guido FONTANA fils de Joseph FONTANA frère de ta maman Disola.
Di tutto moi cuore