9/3/2016 – Ieri, nel giorno della festa internazionale della donna, un uomo di 45 anni che vive a Scandiano (ma del quale non viene specificata la nazionalità) è stato arrestato dai Carabinieri per violenze ai danni della ex moglie.
A causa dei continui maltrattamenti inflitti alla povera donna, il giudice di Reggio gli aveva imposto da tempo l’allontanamento dalla casa familiare vietandogli anche di avvicinarsi all’ex moglie. Lui invece si è presentato egualmente sotto l’abitazione della ex insultandola, schiaffeggiandola e prendendola a morsi.
Le violenze sono state accertate anche dai medici che hanno soccorso la vittima e così, a seguiuto di questo ennesimo episodio di violenza il giudice per le indagini preliminari di Reggio Emilia ha imposto gli arresti domiciliari. Per amara ironia, il provvedimento è stato eseguito ieri nel giorno della festa della donna dai Carabinieri della Compagnia di Reggio Emilia: il 45 ora è agli arresti a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’altra sera, in base a quanto accertato dai militari, nonostante il divieto di avvicinarsi alla ex moglie l’uomo si è presentato alla sua porta, riuscendo a farsi aprire. Subito ha cominciato a inveire contro lei con offese di ogni genere, poi è passato alle botte, prendendola a schiaffi e mordendo in modo ferino per due volte la mano sollevata dalla donna nel tentativo di difendersi dalla furia dell’ex marito-padrone.
La condotta violenta è stata quindi segnalata alla Procura reggiana che, in base anche al referto medico, richiedeva a sua volta l’aggravamento della misura cautelare. Il GIP del tribunale di Reggio Emilia ha ordinato gli arresti domiciliari dell’uomo, e il provvedimento è stato eseguito nella giornata dell’8 marzo.