12/3/2016 – Nella notte tra venerdì e sabato, le pattuglie della Polstrada, coordinate dal comandante, unitamente a quelle dei distaccamenti di Guastalla e Castelnovo Monti ed in collaborazione con unità del Reparto prevenzione crimine e della Questura di Reggio Emilia, hanno attuato un imponente dispositivo, che ha permesso di realizzare più posti di controllo.
Oltre 400 le auto controllate e 16 gli automobilisti a cui è stata ritirata la patente perché, all’esame dell’etilometro è risultato che stavano guidando in stato di ebbrezza: le nuove norme sull’omicidio stradale, insomma, sembra che non abbiano ancora insegnato niente ai reggiani.
Vediamo gli episodi salienti di questa operazione.
Poco dopo le 4 del mattino, un ragazzo di 26 anni quando ha visto la pattuglia degli agenti ferma per i controlli, ha fermato bruscamente la propria auto e ed è ripartito repentinamente cercando di dileguarsi lungo le vie del quartiere vicino. E’ subito scattato l’inseguimento e, dopo alcune centinaia di metri, i poliziotti hanno bloccato il giovane che, sottoposto alla prova dell’etilometro, faceva rilevare un tasso di alcol superiore al doppio del consentito. Da qui la denuncia per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica e il ritiro della patente.
I controlli, finalizzati alle verifiche del tasso alcolemico, proseguiranno anche nei prossimi giorni e verranno ulteriormente intensificati soprattutto nei fine settimana.La Croce Rossa Italiana, ha partecipato all’iniziativa, mettendo a disposizione propri volontari con un camper, opportunamente attrezzato, per facilitare le operazioni di controllo.