06/03/2016 – (Daniele Petrone-Carlo Codazzi) – Difficile trovare aggettivi per questa Conad. Certo è che il cammino che sta facendo non si può altro che definire strepitoso.
Undici vittorie nelle ultime dodici gare, otto vittorie consecutive (nel mirino c’è il record stagionale proprio di Vibo Valentia che ne ha vinte 10 di fila a inizio campionato). Numeri davvero folli, soprattutto se si pensa che dopo la partita dell’andata con la Tonno Callipo il Volley Tricolore era ultimo in classifica. Oggi, invece, si trova a lottare per le posizioni di vertice coi playoff praticamente ipotecati. I ragazzi di coach Cantagalli stanno riscrivendo la storia del club reggiano: mai, infatti, la Conad è stata così in alto in classifica! Mantenere fino alla fine della regular season l’attuale 5° posto significherebbe per il Volley Tricolore conquistare il suo miglior piazzamento di sempre in A2.
L’aggettivo perfetto per questa Conad lo ha trovato il coach Luca Cantagalli: una favola. Lui di questa favola ne è assoluto protagonista. “Vincere 11 gare su 12 – ha detto felicissimo a fine partita – è una cosa importante e bella. Prima di parlare di numeri o di altro, voglio elogiare i miei giocatori perché contro Vibo hanno fatto una partita straordinaria. Un successo in cui hanno messo una qualità tecnica fantastica, tanto carattere, ma soprattutto “cuore” e l’unione che fa la forza. Un dettaglio che mi piace sottolineare è che chi è sceso, come Cetrullo, per fare posto a chi era partito in panchina, come Kody, non si è lasciato sopraffare dalla delusione, ma si è messo a incitare i compagni tifando a squarciagola. Ciò significa che abbiamo raggiunto una maturità e una consapevolezza tipiche dei “grandi gruppi”. Questa per me è la vittoria più importante, dopodiché viene tutto il resto. Come abbiamo battuto Vibo? Abbiamo preparato bene il match nei dettagli, soprattutto in battuta dove siamo andati molto bene servendo sui loro punti deboli. Sapevamo di dover commettere meno errori possibili e di dover essere subito aggressivi. I miei ragazzi hanno interpretato alla grande tutto questo e li applaudo ancora una volta. Il cambio Cetrullo-Kody? Sicuramente i nostri cambi sono un’arma importante per noi. Cetrullo ha fatto una buonissima partita, poi è calato leggermente e quando in panchina hai uno come Kody non si possono avere dubbi, così l’ho messo dentro”.
Cantagalli ha poi parla delle “sue” emozioni: “E’ il mio momento più bello da allenatore? Beh, – ha risposto un po’ schernendosi – la mia carriera non è lunghissima. In B1 abbiamo conquistato 19 vittorie consecutive ed è stato un grande cammino, ma certamente ora sto vivendo un momento esaltante, soprattutto per ciò che c’è stato prima quando andava tutto storto. Battere la prima in classifica dà un’enorme soddisfazione, ma proprio perché sappiamo cosa abbiamo passato dobbiamo restare sempre umili e non montarci la testa. Non dobbiamo mai pensare che siamo i più forti. Continuerò a cercare di trasmettere l’umiltà alla mia squadra. Ora andremo a Sora che è seconda in classifica e, paradossalmente, è meglio così perché se dovessimo affrontare una squadra di bassa classifica il rischio di cadere in rilassamenti sarebbe maggiore. Prima o poi arriverà il momento in cui perderemo, ma lì dovremo essere bravi a gestire la sconfitta così come abbiamo fatto con le vittorie e dovremo mantenere sempre la testa alta. Per ora è importante essere dove avremmo voluto trovarci fin dall’inizio”.
Uno dei grandi protagonisti della partita vinta con Vibo Valentia è stato senza dubbio Davide Benaglia che ha messo a referto 8 punti e, soprattutto, ha fatto registrare uno strabiliante 100% in attacco. “Abbiamo fatto la partita perfetta contro la capolista – ha affermato il “Pirata” nel dopo match –. Nel primo set loro erano un po’ freddi e noi siamo stati bravi ad essere aggressivi. Poi, abbiamo giocato punto su punto portando a casa una vittoria col “cuore”. Sono davvero contento per la squadra. Ora arrivano due partite fondamentali per salire più in alto possibile in classifica per disputare in seguito i playoff al meglio. Sfideremo Sora, seconda in classifica, poi Civita Castellana con cui ci stiamo giocando le prime posizioni. Ci aspetta una settimana di pallavolo ad alto livello”.
Per battere capolista Vibo ci sono voluti anche i ruggiti di Giulio Silva: “Sta andando tutto bene – il suo commento – e siamo davvero contenti. Abbiamo acquisito sicurezze che ci mancavano, trovato un bel gioco e un ritmo con cui possiamo mettere in difficoltà chiunque. Abbiamo giocato una grande partita contro la capolista, siamo stati concentrati e abbiamo sfruttato i suoi punti deboli. Ora non dobbiamo mollare nemmeno mezzo centimetro. Mercoledì abbiamo una partita difficile a Sora, ma ora pensiamo per un giorno a goderci questo successo per poi ricaricare le pile e concentrarci per quest’altra grande battaglia”.