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“Appalti, in Iren non cambia niente”
Bini si dimette per protesta dalla commissione legalità

E con lui escono altri due sindaci del reggiano

17/2/2016 – Nella giornata di martedì il Sindaco di Castelnovo Monti e Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Appennino, Enrico Bini, ha inviato una lettera al Presidente di Iren, Francesco Profumo, per annunciare le proprie dimissioni dalla Commissione territoriale  legalità della multiutility. Bini, è noto, è stato il presidente antimafia della Camera di commercio, e attualmente è delegato alla legalità in Provincia.

Enrico Bini

Enrico Bini

 

Ne ha dato l’annuncio lo stesso Bini: “Ho scelto di presentare le mie dimissioni dalla commissione di Iren, perché avevo creduto e sperato che l’azienda avesse deciso, attraverso tale organismo, di voltare pagina sul fronte della legalità e trasparenza nella gestione degli appalti. Ad un anno o poco più dalla sua istituzione, la commissione si è riunita una sola volta, poi più nulla”. Nella sua lettera Bini scrive a Profumo: “Ritengo per quel che mi riguarda che non sia più possibile far parte della Commissione, credo che si sia persa un’occasione importante per avvicinare Iren ai cittadini in un percorso di trasparenza e fiducia. Ma con rammarico vedo che questo non interessa. Era un’occasione importante, ma pazienza”.

A stretto giro nella stessa mattinata di martedì è arrivata la risposta di  Profumo, che ricorda  ricorda l’impegno di Iren sui temi della legalità, citando l’incontro avuto in luglio dai funzionari dell’azienda in Prefettura per migliarere gli strumenti di contrasto alle possibili infiltrazioni mafiose, e la riunione del Comitato Territoriale lo scorso settembre in cui sono state analizzate le osservazioni emerse a seguito del bando che Iren aveva predisposto sui servizi ambientali, bando poi ritirato.

“Accolgo con piacere, e lo affermo senza alcuna ironia – afferma in proposito Bini –  le puntualizzazioni del Presidente Profumo e l’impegno di Iren per andare verso una maggiore attenzione alla trasparenza e la legalità, ma resta il fatto che questo strumento specifico che era stato messo a disposizione, la Commissione legalità, e che ritengo avrebbe potuto essere importante per un maggiore coinvolgimento di Sindaci e comunità su questi aspetti, non è stato utilizzato”.

Insieme a Bini, risulta a Reggio Report che si siano dimessi per  ragioni analoghe anche altri due sindaci del reggiano.

 

 

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2 risposte a “Appalti, in Iren non cambia niente”
Bini si dimette per protesta dalla commissione legalità

E con lui escono altri due sindaci del reggiano

  1. Umberto G. Rispondi

    17/02/2016 alle 17:55

    E in Provincia , come siamo messi a legalità e trasparenza ? C’è anche lì un organo collegiale che si riunisce periodicamente , oppure è una sorta di organo monocratico ?

  2. Tanto di cappello Rispondi

    18/02/2016 alle 10:02

    Il cappello ovviamente non è una coppola!
    Bravo Enrico.
    Il suo gesto fa una GRANDE differenza.

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