18/1/2016 – In arrivi multe salatissime a Reggio Emilia per chi compra merce contraffatta dagli abusivi: lo ha annunciato l’assessore Natalia Maramotti, rispondendo in consiglio comunale a un’interrogazione di Claudio Bassi di Forza Italia sulle risse e i disordini provocati dagli abusivi africani durante la fiera di San Prospero.
“Riteniamo che dopo opportune campagne di informazione della cittadinanza – ha dichiarato Maramotti – la repressione delle condotte che violano norme giuridiche debba riguardare non solo i venditori abusivi di merce contraffatta, ma anche gli acquirenti della stessa, per la legge prevede la sanzione amministrativa pecuniaria che va da 100 euro fino a 7mila euro quando si sia acquistata merce che per la qualità, la condizione di chi la offre o per l’entità del prezzo, induca a ritenere che siano state violate norme in materia di origine e provenienza dei prodotti e in materia di proprietà industriale”.
In merito al contrasto commercio abusivo “è intenzione della Giunta procedere alla convocazione, in tempi brevi, di un incontro preparatorio in sede di Conferenza permanente istituita che coinvolga le Associazioni di categoria del commercio, le Associazioni di rappresentanza dei consumatori e la Camera di commericio , nel quale condividere obiettivi e misure per agire nel modo più efficace e coordinato contro l’abusivismo commerciale” con l’auspicio che si arrivi alla “sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa coerente con le indicazioni del Cnac (Consiglio nazionale anti-contraffazione) e con gli orientamenti del Piano nazionale anti-contraffazione.
Terremo inoltre in considerazione le direttive ministeriali, ribadite dal nostro prefetto, che, in situazioni in cui si preveda una particolare turbativa dell’Ordine pubblico, prevedano l’opportunità di mirati servizi interforze”.