2/01/2016 – (Carlo Codazzi) – La Pallacanestro Reggiana ha presentato il suo “colpo” di mercato, Vladimir Golubovic, allo “Io stoRE” di Piazza Prampolini. Il nuovo n. 20 di Menetti si è prestato di buon grado all’abbraccio dei numerosi tifosi accorsi presso lo store posando per foto e firmando autografi. Golubovic è stato poi raggiunto anche dall’altro Vladimir, ossia Veremeenko, e da Achille Polonara. Presente all’evento il Vicepresidente della Reggiana, Ivan Paterlini.
Mentre i 3 moschettieri biancorossi accontentavano i tifosi con foto e autografi, il Vicepresidente si è gentilmente concesso ai nostri taccuini.
Sig. Paterlini, per la Pallacanestro Reggiana si aprono nuove, importanti prospettive con l’arrivo di Golubovic..
“ Sì. Golubovic è un rinforzo rilevante in funzione del passaggio del turno che abbiamo conquistato in Eurocup. Sarà fondamentale per affrontare la “Last32” con l’ambizione di ottenere la qualificazione agli ottavi della coppa europea. Abbiamo voluto rinforzare il roster anche in prospettiva play off di campionato. Per questo “colpo” dobbiamo ringraziare il nostro Patron che ha fatto un’ulteriore sforzo economico facendoci il “regalo” di S. Stefano oltre a Frosini, il nostro direttore sportivo, che è riuscito a “scovare” e ad ingaggiare questo importante giocatore che credo potrà essere determinante da qui alla fine della stagione”.
Golubovic sarà fondamentale per le rotazioni del coach..
“Certamente. Soprattutto permetterà a Lavrinovic di tirare un po’ più il fiato. In generale, darà più “ossigeno” al reparto lunghi.
Ci saranno altri movimenti di mercato in entrata?
“ Spero proprio di no. Se ci saranno movimenti in tal senso vorrà dire che si saranno verificati degli infortuni e mi pare che ne abbiamo già avuti abbastanza”.
A proposito di infortuni, come sta Kaukenas?
“Rimas ha ancora qualche giorno da passare ai box prima di ripartire. A lui capitano sempre infortuni complicatissimi e piuttosto fastidiosi”.
Cosa si aspetta dal derby con la Virtus?
“Vorrei che vendicassimo il ko patito a Bologna lo scorso anno, una sconfitta che non mi è piaciuta proprio per niente. Spero che i ragazzi ci regalino la vendetta”.
Siamo appena entrati nel 2016. Ci dica cosa le è piaciuto di più del 2015 della Grissin Bon e cosa, invece, “butterebbe”?
“Butterei poco. Se qualcosa devo “buttare”direi la delusione relativa alle promesse sentite a più riprese riguardo la soluzione del problema palasport. Mi piacerebbe sentire parlare di un Palatenda nuovo nella zona nord. Una struttura simile, se ci fosse già, in questi giorni potrebbe servire anche per l’ormai “famoso” processo Aemilia”.
Ci confessi il suo pensiero riguardo la delibera comunale relativa alla ristrutturazione del PalaBigi..
“Mi pare la solita soluzione di ripiego. Basket a parte, credo che un palasport in grado di ospitare varie eventi importanti debba essere, per una città come Reggio Emilia, una priorità perchè utile ad attirare turisti. Un grande palasport non ospiterebbe soltanto partite di basket, ma potrebbe ospitare eventi di varia natura quali, ad esempio, concerti musicali di diverso genere. Non penso che la soluzione ideale sia mettere una “pezza” al vecchio PalaBigi”.
Quanto è contento Menetti per l’arrivo di Golubovic?
“Parecchio perchè Frosini ha messo in cantiere e chiuso questa operazione in pieno accordo col coach. Massimiliano ha visto il ragazzo stamattina e l’ha allenato per la prima volta. Domani non vedremo Golubovic sul parquet dell’Unipol Arena, ma potremo ammirarlo con la nostra casacca mercoledì prossimo, a Trento, nella prima gara della “Last32” di Eurocup”.
Vladimir Golubovic, centro di 2.12 ex Strasburgo, ha proferito le prime parole di fronte ai suoi nuovi supporters : “Sono felicissimo di essere un giocatore della Reggiana – ha dichiarato il neo biancorosso-,
club che conoscevo di fama. Qui ho trovato giocatori che ho già conosciuto per averli affrontati in campo, tra questi proprio Veremeenko. Prometto il massimo impegno in allenamento e in campo per aiutare il team a raggiungere obiettivi importanti nella stagione in corso, in particolare in Eurocup. So che a Reggio Emilia il pubblico è molto appassionato e molto “caldo”. I tifosi ci aiuteranno e ci spingeranno verso i traguardi che il club vuole raggiungere”.