29/12/2015 – Una lettera anonima contenete minacce per non aver vietato i botti nella notte di San Silvestro è stata recapitata all’assessore alla sicurezza di Reggio Emilia, Natalia Maramotti. La lettera di poche righe fa anche riferimento ai famigliari dell’assessora reggiana, che ha consegnato il foglio alla Digos e ha presentato denuncia alla Procura della Repubblica.
Numerosi i messaggi di solidarietà, da esponenti politici, amici e rappresentanti della società civile. Fra gli altri quelli del capogruppo Cinque Stelle Norberto Vaccari e del segretario provinciale del Pd Andrea Costa: “La violenza non appartiene ai nostri codici. Mai: né verso gli animali e tantomeno verso le persone – ha dichiarato Costa – Una cosa è manifestare, anche fermamente, il proprio punto di vista, altro è aggredire verbalmente e minacciare chi la pensa in mtodo diverso. A maggior ragione se questo pensiero è espresso da una donna che esercita una funzione pubblica”.
Nei giorni scorsi Natalia Maramotti, a nome della Giunta, aveva spiegato che a Reggio Emilia il regolamento di Polizia municipale vieta già i botti, con l’eccezione della notte di Capodanno in cui, aveva aggiunto, far rispettare una eventuale ordinanza sarebbe impossibile.
Mario Guidetti
30/12/2015 alle 17:59
Totalmente solidale – il dissenso lo si affronta a viso aperto non con odiose lettere anonime