25/11/2015 – Protesta anti-immigrazione nella notte di San Prospero da parte di un commando del Veneto Fronte Skinheads. Davanti al cancello della Caritas di Reggio Emilia, alla sede provinciale del Pd in via Gandhi e della sede del Pd di Correggio sono state collocate delle sagome umane tricolori (come quelle disegnate sull’asfalto quando muore qualcuno per un incidente). Agli ingressi, simbolicamente “sbarrati” con nastro di plastica, sono stati appesi dei volantini in forma di manifesti da morto con scritto “Ius soli e immigrazione: avete ucciso la nazione” e “Falsa carità sociale business criminale”.
In un comunicato inviato questa notte da Lonigo, dove ha sede il Fronte Skinheads, si legge: “Di fronte ai tiepidi, rari e scarni festeggiamenti per l’anniversario della vittoria della Prima Guerra Mondiale, l’Associazione culturale Veneto Fronte Skinheads intende rivendicare le azioni tenutesi nella notte di martedì 24 u.s., volte a denunciare chi continua a condurre un chiaro disegno politico finalizzato all’annientamento dell’identità italiana.
Annientamento veicolato attraverso l’adozione di leggi di distruzione di massa come l’introduzione dello ‘ius soli’ e il ‘favoreggiamento’ di un’invasione pianificata di orde di immigrati extraeuropei”.
La deputata del Pd Vanna Iori ha definito l’azione “indegna e barbara”.
“E’ un attacco indegno a una legge, quella per il riconoscimento dello ius soli, che rappresenta un traguardo di civiltà perché valorizza i percorsi di inserimento lavorativo e scolastico avvenuti in contesti di integrazione e di accoglienza – ha dichiarato l’on. Iori . Le parole che hanno accompagnato questi gesti esecrabili, ‘Guerra ai nemici della nostra terra!‘, denotano un sentimento razzista che esprime chiusura e rischia di fomentare un odio pericoloso. Chi alimenta la paura del diverso con insulti lo fa perché non ha altre argomentazioni e mistifica la realtà. Non a caso gli sfregi davanti alla Caritas e alla sede del Partito democratico! Respingiamo gli attacchi a quel valore della solidarietà e della democrazia che hanno sempre fatto parte del nostro dna e che rivendichiamo con orgoglio. Di fronte a questa barbarie non dobbiamo fermarci – conclude – porteremo avanti le nostre idee nella convinzione che il razzismo e l’assenza di tolleranza non possono trovare posto nella nostra società. Oggi più che mai dobbiamo rimanere umani, anche nei tempi bui.
giuliano
25/11/2015 alle 10:04
Il peggio della Destra d’importazione. La Charitas sfama e ha sfamato centinaia di reggiani da quando è stata costituita, sopratutto quelli che questi personaggi dicono di voler difendere.