3/10/2015 – In un terreno attiguo a un ex porcilaia i carabinieri di Montecchio hanno scoperto una piantagione indoor di marijuana costituita da una decina di piante in parte interrate e in parte contenute in vasi. Nei guai è finito un cinquantenne, ora denunciato alla Procura di Reggio Emilia con l’accusa di detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La piantagione è stata scoperta dai militari di Montecchio durante un servizio di pattuglia, in un terreno nella campagna di Villa Aiola, in prossimità di una porcilaia dismessa. Giorni di appostamenti sono serviti a prendere sul fatto il “contadino”, ma il proprietario della coltivazione è stato egualmente individuato in un uomo che abita poco lontano. In una successiva perquisizione domiciliare. il cinquantenne ha subito ammesso di essere il proprietario di 4 piante alte mezzo metro interrate nei pressi dell’ex’ porcilaia, e individuate dai carabinieri. E lui stesso li ha condotti in un altro punto, attiguo all’abitazione adiacente alla stalla, dove erano occultate e coperte dai nailon altre 6 piante di marijuana in vaso, alte circa 20 centimetri.