“Il vescovo Camisasca è un propagatore d’odio”. Il consigliere Dario De Lucia (Pd) le spara grosse su Facebook
13/10/2015 – “Per Halloween mi travesto da gender e vado a spaventare i cattolici“. E’ bastata una frasetta provocatoria così, scritta dal consigliere comunale del Pd Dario De Lucia, per lanciare un dibattito acceso su Facebook, slittata tra un post e l’alto verso parole pesanti all’indirizzo del vescovo Camisasca. Dibattito dai toni decisamente anti-clericali e sarcastici, a conferma quanto la questione LGBT, in primo luogo le unioni civili gay, divida il Paese.

Il consigliere Dario De Lucia
C’è chi si candida ad accompagnare De Lucia nella notte di Halloween (si preannuncia un corteo “travestito” nella notte apotropaica delle streghe e dei morti), chi consiglia il consigliere di prendersela non con i cattolici ma con gli omofobi, chi parla delle ingerenze di Papa Francesco, e chi sostiene che “La Chiesa lega insieme le cose peggiori”.
A un certo punto, le esternazioni hanno preso una piega barbina quando De Lucia ha scritto che il vescovo di Reggio Emilia, Massimo Camisasca, sarebbe “un propagatore d’odio” al pari delle Sentinelle in Piedi e del Forum delle Famiglie. Ciò in risposta a un post di taglio ironico.
Ecco lo scambio di battute
Pierluigi Ghiggini – Raga, voi vedete troppi film de paura. Ma sinora siete voi a spaventarvi per quattro Sentinelle in Piedi.
Dario De Lucia – Diciamo che Sentinelle In Piedi, Forum della Famiglia e Vescovo Camisasca sono un bel moloch di conservazione e propagatori di odio.
Pierluigi Ghiggini – Dario, ma ti rendi conto di quello che dici? Chi non la pensa come te sarebbe un propagatore di odio?
Dario De Lucia – @Ghiggini, se porta avanti teorie false e propaganda omofoba, vedi la fasulla teoria della cospirazione della teoria del gender, come può meritare la mia stima e rispetto? Le mistificazioni non vanno tutelate.

Il vescovo Camisasca col ministro Graziano Delrio
Ecco altri post in cui De Lucia chiarisce il suo pensiero politico:
Dario De Lucia Io amo i cattolici quando sono laici e progressisti, sono quelli conservatori e fanatici che mi piacciono meno.
Dario De Lucia Ci sono politici che per avere voti dai religiosi accettano di portare tesi della Chiesa Cattolica nella sfera pubblica.
Dario De Lucia 1. La religione non deve entrare nella sfera pubblica. 2.
Il gender è una teoria farlocca inventata da frange conservatrici e estremiste che non sanno più come spaventare e tenere uniti i propri fedeli sul tema dei diritti LGBT. 3. Possiamo ampiamente scherzare sulla teoria del gender, che ripeto, non esiste.
federico
13/10/2015 alle 16:14
Ogni epoca ha i suoi farlocchi pensatori, i suoi mezzi filosofi e i persino certi meschini ominicchi, che pur non sapendo amministrare nemmeno un quartiere delle loro città, pretendono di correggere le Sacre Scritture.
stefano
13/10/2015 alle 16:32
@ferderico. senti, sai dove te le puoi mettere le sacre scritture…..ecco…..sono state scritte migliaia di anni fa’ quando il popolo non capiva nulla e si faceva inchiappettare su tutto…la terra e’ rotonda dio ha fatto l’universo cristo ci ha salvato…….poi dopo millenni di buio mentale e fame e carestia su tutto il pianeta leggi medioevo…..arriva la luce ….voltaire e gli illuministi….la chiesa il vaticano cominciano a perdere credibilita’ il mondo sisveglia….pero’…colpo di genio della chiesa…tutti in america!! che per le sacre scritture non esisteva come tante cazzate scritte in questa raccolta di ignoranti totali che e’ la bibbia il vangelo ecc ecc ma anche il corano….tutti a ammazzare MILIONI DI INDIOS PER CONVERTIRLI AL CRISTIANESIMO MILIONI RAGAZZO NON DECINE MILIONI…..e dinuovo il vaticano splende!! coi soldi del mondo intero rubando depravando milioni di persone…uccidendo spargendo la morte in 3 continenti almeno…..LA STORIA DELLA CHIESA E’ FATTA SOLO DI MORTE IGNORANZA E INGANNO SEMBRA LA MAFIA DA CUI MOLTE COSE I RAGAZZI DI RIINA HANNO PRESO……RICORDIAMOCI LA DEVOZIONE DI PROVENZANO A SANTA ROSALIA…ECC ECC…..faccio i complimenti a dario, il pd dovrebbe rimandarli nelle fogne i prelati…..
Pierluigi
13/10/2015 alle 16:40
Raspismo, scrivi come un padre Bresciani alla rovescia. Il quale, peraltro, dimostrava più misericordia di te. Volterrianamente ti pubblico, ma con la tua marmellata pseudo biblica e storica lasciati dire che non capisci una beata minchia.
giuliano
13/10/2015 alle 17:13
Raspini anche qui?Ma non ha nulla di meglio da fare?Poche idee e sopratutto mooolto confuse.
Per quanto riguarda le “masturbazioni intellettuali” di certi consiglieri comunali che dire? Si commentano da sole. N.B: Se la prendono con la Chiesa Cattolica e dimenticano che un anticlericale come Ernesto Che Guevara i “gay” li metteva in campo di concentramento come “deviati sessuali” e gli estremisti islamici li buttano giù dal settimo piano. La Chiesa non accetta l’equiparazione delle unioni tra omosessuali con il matrimonio, io personalmente ritengo certe pretese LGBT buffonate belle e buone ma ascolto le loro ragioni alle quali rispondo con le mie.
precisino
14/10/2015 alle 00:48
Abile comunicatore tuttavia il buon De Lucia, C’è sempre chi abbocca e risponde. E’ il suo gioco da due anni. Se si occupasse della vicenda Marino con lo stesso impegno avremmo almeno di che ridere un po’. Spezzo la lancia per il Raspo: rovinato dal Comune e Ateo, ha il diritto di dire ciò che vuole
Pierluigi
14/10/2015 alle 08:55
Concordo su Raspo. Ha diritto a un corposo risarcimento morale e materiale, ma non ho mai visto nessuno in questa città fare ammenda civilmente dei propri errori, tanto più se eclatanti.
mario
14/10/2015 alle 10:24
E’ proprio vero che il cesto si è rotto quando la cicogna coi coglioni passava sopra a Reggio. Ma il peggio è che qualcuno di questi si siede su una poltrona!